Callie Blackwell è una donna inglese che ha lottato con ogni mezzo per aiutare il figlio Daryn, che a 12 anni fu colpito da un male tremendo e fulminante: un sarcoma e una leucemia, che secondo i medici avrebbero dovuto ucciderlo in poco tempo. Dopo una lunga serie di cure, miracolosamente, il ragazzo è guarito: oggi ha 17 anni, è in piena salute e lunedì scorso è stato ospite, insieme alla mamma, della trasmissione 'This Morning' sull'emittente britannica ITV.
A salvare Daryn, secondo mamma Callie, non sarebbero state solo le terapie più tradizionali. La donna, infatti, ha ammesso di aver somministrato al figlio della cannabis di nascosto, per alleviare il dolore della malattia e delle cure. Lo riporta Metro.co.uk. I conduttori hanno ricordato alla donna che ora rischia di essere processata e condannata fino a cinque anni di carcere, ma intanto è sorto il caso e l'opinione pubblica si è divisa tra chi critica la donna e chi invece la sostiene.
In Gran Bretagna, infatti, all'epoca non esisteva una precisa legislazione sull'utilizzo della cannabis a fini terapeutici e nonostante alcune leggi recenti siamo ancora lontani da un chiaro contesto normativo all'interno del quale muoversi; per molti la vicenda potrebbe spingere il Parlamento a nuove proposte di legge, più specifiche. C'è chi invece non ha apprezzato per niente il gesto della madre, condannando senza mezzi termini l'utilizzo di droghe, e chi avverte: «Quella donna crede che la cannabis abbia salvato il figlio, ma forse al massimo avrà permesso di alleviare il dolore».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Marzo 2017, 16:47
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