Bruxelles, rilasciato il reporter: "Mancanza di prove"

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"Mancanza di prove". È stato rilasciato Faycal Cheffou, il reporter che si pensava fosse l'uomo con il cappello all'aeroporto di Zaventem di Bruxelles. Lo riferisce il sito belga Derniere Heure che cita la procura. «Gli indizi che avevano portato all'arresto di Cheffou non sono stati supportati dall'evoluzione dell'istruttoria in corso. Di conseguenza, l'interessato è stato rimesso in libertà dal magistrato», scrive la procura in un comunicato. Cheffou era stato arrestato giovedì scorso a Bruxelles perché sospettato di essere il terzo attentatore dell'aeroporto di Zaventem. L'uomo era stato riconosciuto dal tassista che portò gli attentatori dal covo di Schaerbeek allo scalo. Stamani la polizia belga ha diffuso il video delle telecamere di sorveglianza dell'aeroporto, rilanciando di fatto la caccia al terzo attentatore, quello «con il cappello». Cheffou è stato liberato ma resta per il momento incriminato per tutti i capi di accusa che gli erano stati contestati, ovvero: partecipazione ad attività terroristiche, omicidio e tentato omicidio terrorista. Lo riportano i media belgi.

La Polizia belga sta ancora dando la caccia all' 'uomo con il cappello', il terzo sospetto terrorista che compare nelle foto degli attentatori di Zaventem.

 


Gli inquirenti hanno postato un video sul proprio sito chiedendo a tutti di informare nel caso in cui venga riconosciuto. Nei giorni scorsi, i media avevano identificato l'uomo con il giornalista freelance Fay‡al Cheffou, tra gli arrestati giovedì scorso.

La polizia - si legge nel comunicato degli inquirenti belgi - sta cercando di identificare l'uomo.
Egli è sospettato di aver commesso l'attentato all'aeroporto di Zaventem martedì, 22 marzo 2016. Se riconoscete questa persona o se disponete di informazioni riguardo all'attacco, si prega - conclude il messaggio postato sul sito web della Polizia federale - di contattare gli investigatori tramite il numero verde 0800 30 300. Discrezione assicurata». Sotto la breve nota, dal titolo 'Sospetto da identificare', è postato un video lungo 32 secondi in cui si vede l'uomo 'con il cappello' camminare a fianco dei due altri sospetti kamikaze, spingere il carrello dei bagagli, ripreso da una telecamera a circuito chiuso dell'aeroporto di Zaventem pochi attimi prima delle esplosioni.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Marzo 2016, 19:45
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