Brexit, ora il 'Remain' è in testa
ai sondaggi e le borse volano

Brexit, ora il 'Remain' è in testa ai sondaggi e le borse volano

di Valeria Arnaldi
Londra ha guadagnato il 3,04%. Parigi, il 3,5%. Francoforte, il 3,47%. Milano, il 2,54%. È stata decisamente positiva la reazione delle Borse europee agli ultimi sondaggi inglesi secondo cui al referendum, per cui si voterà giovedì, Remain, ossia l'opzione di restare in Ue, avrà la meglio su Leave, ossia l'uscita. E il cambiamento di prospettiva sulla Brexit ha fatto bene pure alle banche.

Il rialzo, già registrato lo scorso venerdì, dunque si riconferma. I mercati credono nell'Europa - ancora - unita e dimostrano la loro fiducia a suon di cifre. La sterlina è tornata in area 1,457 contro il dollaro, registrando il maggior rimbalzo dal 2009. L'euro è a 1,135 dollari. Sale anche la borsa di Wall Street. Insomma, la paura si allontana. 

Per merito, paradosso, di ben altri timori. A far cambiare idea agli inglesi e a ribaltare il risultato dei sondaggi, infatti, ha contribuito non poco l'assassinio della deputata laburista Jo Cox, uccisa da un estremista di destra. L'uccisione della deputata è stata ricordata, ieri, in Parlamento. i deputati sono stati richiamati per una sessione straordinaria dopo la sospensione per la campagna referendaria. A omaggiare Jo Cox - la cui morte è stata definita un «attacco contro la democrazia» - anche il premier britannico David Cameron e il leader laburista Jeremy Corbin. Cameron ha fatto un appello a «onorare» la memoria della deputata e a «dimostrare che la democrazia per la quale ha lottato è infrangibile» e bisogna «unirsi contro l'odio che l'ha uccisa, oggi e sempre». Il premier h ribadito che resterà qualunque sia l'esito del referendum, anche, qualora servisse, per negoziare al meglio con la Ue. L'eventuale vittoria della Brexit, infatti, non comporterebbe l'automatica uscita del Regno Unito. Occorrerebbe negoziare con l'Ue un apposito accordo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Giugno 2016, 09:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA