Usa il neonato come arma per uccidere la moglie:
il bimbo muore soffocato in un asciugamano

PRETORIA - Orrore a Pretoria, in Sudafrica. Un uomo, in lite con la moglie per questioni legate alla paternità del figlio, avrebbe usato il neonato di 3 giorni come arma per ucciderla, prima di lasciar morire anche il bimbo.



La tragica vicenda, come si legge sulle pagine dei media locali, è accaduta domenica mattina e secondo la ricostruzione sarebbe avvenuta in casa al rientro dopo una sosta in una stazione di servizio. La persona accusata di omicidio avrebbe preso per le gambe il neonato utilizzandolo come arma per colpire alla testa la moglie. La donna, caduta a terra, è stata successivamente vittima di altre violenze, ma si è salvata.



Secondo la portavoce della polizia maresciallo Wanda Olivier, il corpo del bimbo è stato trovato avvolto in un asciugamano annegato nel suo vomito e con gravi ferite alla testa. Una schena horror che vedrà il sospettato comparire in tribunale con l'accusa di omicidio.



"Il mio bambino sta morendo. Il mio bambino sta morendo". Avrebbe gridato la donna secondo il racconto di uno dei vicini. L'uomo teneva il neonato per le caviglie urlando "Dammi le chiavi", mentre la donna cercava di liberare il suo bimbo.



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Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Febbraio 2015, 21:34
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