Squali, record di attacchi ai bagnanti negli Usa.
Gli esperti:"Non sappiamo il perché"

Squali, record di attacchi ai bagnanti negli Usa. Gli esperti:"Non sappiamo il perché"
Cresce la paura lungo le spiagge della Carolina del Nord, negli Stati Uniti: nel solo mese di giugno sono stati ben sette i bagnanti attaccati da uno squalo mentre facevano il bagno. Una frequenza di attacchi che non ha precedenti, e alla quale nessuno finora è riuscito a dare una spiegazione.



Fortunatamente nessuna delle persone attaccate ha perso la vita, ma quasi tutti sono gravemente feriti e hanno subito gravi menomazioni. In uno degli ultimi episodi, un ragazzo di 17 anni è stato morso mentre nuotava vicino a riva, addentato alle mani, al polpaccio e ai glutei. Il ragazzo si è salvato grazie all'intervento dei rangers del parco, che sono arrivati subito a soccorrerlo e lo hanno trasportato in elicottero all'ospedale di Norfolk in Virginia.



Fra le altre vittime, un uomo di 43 anni attaccato mentre faceva il bagno al largo e anche diversi bambini. U
na ragazzina di 13 anni e un ragazzo di 16 hanno perso entrambi un braccio.



Le città costiere della Carolina stanno ora invitando il pubblico a non fare il bagno.
Gli esperti spiegano che, in caso di attacco, l'unica possibile difesa che l'uomo può tentare è quella di assestare un pugno molto forte sul naso dell'animale, sperando che quello allenti la presa, e approfittare dei pochi secondi di tregua per fuggire a riva.

Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Luglio 2015, 08:14