Aereo Malaysia Airlines scomparso con 239 persone, rispunta l'ipotesi di mancanza di ossigeno a bordo
La tragedia del volo 370 della Malaysia Airlines, scomparso mesi fa con a bordo 239 persone, sarebbe stata causata dalla mancanza di ossigeno. A ritirare fuori quella che fin dall'inizio è stata una delle ipotesi più plausibili per spiegare quanto accaduto è il quotidiano malese New Straits Times, che cita un rapporto dell'Australian Transport Safety Bureau (Atbs), l'autorità per il trasporto aereo australiana. Rapporto che accantonerebbe definitivamente un'altra ipotesi, quella più drammatica, e cioè che qualcuno abbia deliberatamente interrotto i contatti del volo partito da Kuala Lampur e diretto a Pechino nel tentativo di dirottarlo o per farlo schiantare nell'Oceano nell'ambito di un attentato suicida.
L«interruzione nell'erogazione di ossigeno - secondo il rapporto citato dal giornale malese - avrebbe invece causato la perdita di conoscenza di tutti coloro che erano a bordo, dai piloti ai passeggeri, e l'aereo avrebbe proseguito la sua folle corsa grazie al pilota automatico, precipitando in mare una volta esauritosi il carburante. Non c'e comunque al momento nessuna conferma ufficiale di questa versione.