Le aziende cercano lavoro ma non ci sono disoccupati: il paradosso che rischia di portare alla crisi

Le aziende cercano lavoro ma non ci sono disoccupati: il paradosso che rischia di portare alla crisi
Troppi posti di lavoro e poche persone. In Danimarca non ci sarebbero abbastanza lavoratori da assumere, questo è quanto raccontato dal New York Times che ha incontrato l'imprenditore Peter Enevoldsen, proprietario di un'azienda meccanica, la Sjorring Maskinfabrik.

Enevoldsen ha confessato di avere molte difficoltà ad assumere personale e non perché le sue offerte di lavoro non siano valide, ma perché nel suo Paese non ci sono abbastanza disoccupati. La popolazione in età da lavoro, infatti, ha già un'occupazione e per chi recluta personale non è facile trovare candidati.

In Danimarca il tasso di disoccupazione non va oltre il 4,3% e l'economia del Paese è in continua ripresa. Quello che potrebbe sembrare uno scenario idilliaco ha però il rovescio della sua medaglia: la troppa occupazione obbliga le aziende a rallentare la produzione o rifiutare alcuni contratti. E la situazione sembra essere sul punto di diventare un grave problema: se il tasso di disoccupazione non dovesse crescere potrebbe esserci un brusco stop alla crescita economica. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Marzo 2017, 20:42
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