Grecia, Tsipras furioso: duro attacco al Fmi.
"C'è chi non vuole l'accordo". Borse a picco

Grecia, Tsipras attacca Fmi: "Strano atteggiamento, qualcuno non vuole l'accordo". Borse europee a picco

di Valeria Arnaldi
ROMA - I ministri dell’Eurogruppo con Christine Lagarde, segretario generale del Fondo Monetario Internazionale, e Mario Draghi, presidente della Bce. Da un lato. Il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker e il leader greco Alexis Tsipras. Dall’altro. Si starebbe giocando su due livelli, in queste ore, la trattativa tra la Grecia e i creditori internazionali.





L’incubo per il Paese ellenico, infatti, sembra tutt’altro che finito. La riunione straordinaria dell’Eurogruppo, che sembrava dover essere decisiva, ieri mattina, si è conclusa dopo poco meno di un’ora. Nella notte, Tsipras ha incontrato nuovamente i leader delle istituzioni europee e questa mattina i ministri delle Finanze torneranno a riunirsi. Sono i ritmi degli incontri, senza bisogno di comunicati ufficiali, a raccontare la difficoltà di trovare un’intesa. Tsipras accusa Bruxelles di «non aver accettato le proposte» del Governo e di «non volere l’accordo».



Secondo fonti greche, i creditori internazionali avrebbero presentato una controproposta chiedendo ulteriori tagli alle pensioni e aumento sull’Iva. «L’insistenza di alcune istituzioni nel non accettare misure equivalenti non si è mai verificata prima – scrive Tsipras su Twitter - Né in Irlanda né in Portogallo, in nessun posto». E ancora, «Questo atteggiamento», continua il tweet, «può solo significare due cose: o non sono interessate all’accordo o sono al servizio di interessi specifici».















BORSE IN ROSSO Borse europee in rosso sulla scia di nuovi timori per la Grecia. Partite bene le principali piazze europee cedono terreno a metà seduta con Parigi (-0,32%), Francoforte (-0,92%). Resiste Londra (+0,34%). A Milano, dopo aver ceduto oltre l'1% in mattinata, il Ftse Mib lima i ribassi a 23.428 punti (-0,60%) e l'All Share a 24.960 punti (-0,61%).



Lo spread tra Btp e Bund sale a 129, 76 punti. A risentire maggioramente di quello che sembra un nuovo stop alle trattative con Tsipras sono parte dei bancari con Mps (-1,69%), Bper (-1,41%), Unicredit (-0,78%). vendite sostenute anche per Buzzi Unicem (-2,07%), e Yoox (-2%). Tra i pochi titoli in rialzo Saipem (+0,79%), banco Popolare (+0,45%), mediaset (+0,45%).



LEADER UE VOGLIONO L'ACCORDO I capi di Stato e di governo della Ue, riuniti domani e venerdì al vertice europeo, si aspettano solamente di approvare l'accordo raggiunto all'Eurogruppo sulla Grecia. È quanto spiega un alto funzionario europeo, in attesa che nel pomeriggio si riunisca un Eurogruppo straordinario per arrivare a un'intesa sul piano di riforme di Atene. «I leader non vogliono negoziare, ma accogliere giovedì mattina l'accordo raggiunto questa sera o questa notte all'Eurogruppo», spiega la fonte.



STATHAKIS: ACCORDO EQUILIBRATO «Tenuto conto delle circostanze, abbiamo raggiunto l'accordo più equilibrato», ha detto il ministro dell'Economia greco, Giorgos Stathakis, citato da Mega Tv, a poche ore da una riunione decisiva dell'Eurogruppo a Bruxelles. Per il ministro, le misure contenute nel piano presentato da Atene sono «equilibrate», dal momento che «i creditori inizialmente chiedevano tagli lineari a pensioni e salari e un aumento generale dell'Iva su alcune categorie».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Giugno 2015, 09:14
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