Mutui casa, i tassi in Italia sono i più alti
d'Europa. Solo l'Olanda peggio di noi

Mutui casa, i tassi in Italia sono i più alti d'Europa. Solo l'Olanda peggio di noi
ROMA - Nel primo trimestre del 2015 il mercato della compravendita degli immobili residenziali non dà segni di ripresa. Seppur in calo, i tassi di interesse dei mutui casa praticati dalle banche italiane rimangono più alti del 9 per cento circa rispetto all'area dell'euro. Tra i principali Paesi che utilizzano la moneta unica, solo i Paesi Bassi registrano un tasso medio superiore al nostro. E' la fotografia scattata dalla CGIA di Mestre che fa notare, come a giugno, il tasso medio riferito alle nuove operazioni di acquisto di abitazioni mediante la sottoscrizione di un mutuo da parte delle famiglie si sia attestato in Italia al 2,20 per cento, rispetto a una media in Eurolandia del 2,02 per cento. Nonostante ciò, la confederazione ricorda che negli ultimi anni il differenziale tra il nostro paese e il resto d'Europa si è ridotto notevolmente: nel 2012, ad esempio, scontavamo uno scarto del 20,7 per cento. L'anno dopo, il gap è salito ancora, passando al 22,4 per cento, per ridursi nel 2014 al 13,2 per cento. A giugno di quest'anno, lo scostamento è diminuito attestandosi all'8,9 per cento. La situazione del mercato immobiliare nel nostro paese rimane molto difficile. La CGIA cita i dati presentati a giugno dall'Agenzia delle Entrate, secondo cui rispetto allo stesso periodo del 2014, nel primo trimestre di quest'anno le compravendite del settore residenziale sono scese del 3 per cento, con una punta del -4,6 per cento nei Comuni capoluogo di provincia. A livello territoriale, invece, la situazione più pesante si avverte nel Centro: -7,3 per cento. Segue il Nord (-2,4 per cento) e poi il Mezzogiorno (- 0,8 per cento).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Agosto 2015, 18:35