Carburanti, i consumatori protestano:
rincari troppo cari rispetto al greggio

Carburanti, protestano i consumatori: rincari troppo cari rispetto al greggio
ROMA - Raffica di rincari negli ultimi giorni presso i distributori di benzina di tutta Italia. Ma la crescita dei listini appare eccessivamente veloce rispetto all'aumento delle quotazioni internazionali del petrolio. Lo denuncia oggi il Codacons, che chiede un rapido intervento del Governo. Un litro di benzina costa oggi mediamente 1,551 euro, il gasolio 1,450 euro - spiega l'associazione - Prezzi saliti rapidamente nell'arco di pochi giorni; basti pensare che solo poche settimane fa in molti distributori del paese la verde era scesa al di sotto di 1,400 euro al litro. «La crescita delle quotazioni petrolifere registrata nell'ultimo periodo ha certamente influito sui prezzi dei carburanti alla pompa, ma i rincari dei listini appaiono eccessivi e non proporzionati all'andamento del petrolio», spiega il Presidente Carlo Rienzi. «Per tale motivo chiediamo al Governo Renzi di intervenire, allo scopo di frenare eventuali anomalie nella formazione dei listini alla pompa», aggiunge.




Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Febbraio 2015, 14:01