Thailandia, petrolio minaccia barriere coralline e spiagge: disperata operazione di pulizia

Marea nera minaccia spiagge e barriera corallina Disperata operazione di pulizia in Thailandia

Una catastrofe ambientale in Thailandia. Barriere coralline e spiagge turistiche della provincia di Rayon sono minacciate dalla marea nera fuoriuscita da un oleodotto sottomarino. Lo scrive il Guardian precisando che la perdita di petrolio, da un oleodotto di proprietà della Star Petroleum Refining, è iniziata martedì.

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L'operazione di pulizia

Le autorità thailandesi stanno intraprendendo una disperata operazione di pulizia per ripulire il petrolio, che sta destando non poca preoccupazione per l'impatto ambientale.

L'area è stata transennata il giorno dopo dopo che erano stati sversati circa 50.000 litri di petrolio nell'oceano a circa 12 miglia (20 km) dalla zona orientale industrializzata del Paese. Circa 150 lavoratori della Star Petroleum Refining e 200 membri del personale della Marina thailandese sono stati schierati per ripulire l'area.

 

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Ultimo aggiornamento: Domenica 30 Gennaio 2022, 16:47
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