Russia, attacco ucraino al porto di Novorossiysk: flotta nel Mar Nero sempre più in difficoltà

L’Ucraina, al momento, non è dotata di una flotta navale capace di sfidare le forze marittime russe. Nonostante questo, Kiev è riuscita comunque a tenere a bada la marina russa utilizzando droni e missili

Russia, attacco ucraino al porto di Novorossiysk: flotta nel Mar Nero sempre più in difficoltà

di Giorgia Crolace

Lo scorso venerdì gli ucraini avrebbero attaccato un terminale petrolifero nel porto della città di Novorossiysk, nella Russia meridionale, vicino a una grande base della flotta russa nel Mar Nero. Anche se non si conoscono ancora con esattezza i dettagli dell’attacco, come riferisce il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano dell'intelligence sulla situazione in Ucraina, l’offensiva di Kiev sulla costa russa del Mar Nero sarebbe un’ulteriore testimonianza della capacità dell’Ucraina di sfidare strategicamente Mosca e la sua flotta.

L’attacco ucraino a Novorossiysk

Il rapporto pubblicato su Twitter ricorda che la flotta russa ha spostato molte delle sue operazioni con sottomarini a Novorossiysk dopo l'attacco delle forze ucraine contro la sua base di Sebastopoli nella Crimea occupata. L’attacco era stato portato avanti con i droni e aveva colpito quattro navi da guerra russe. Probabilmente, i comandanti russi saranno adesso preoccupati per la flotta di navi da sbarco anfibie basata nel porto di Novorossiysk. Queste imbarcazioni, spiega l'intelligence britannica, sono relativamente vulnerabili senza scorta ed hanno assunto un ruolo più importante nell'approvvigionamento delle forze russe in Ucraina dopo l'attentato al ponte di Crimea. Se la capacità di Kiev di minacciare il porto di Novorossiysk fosse provata, ne conseguirebbe che l’influenza russa nel Mar Nero risulterebbe alquanto indebolita.

La flotta navale russa

La Russia in difficoltà sul campo di battaglia potrebbe sfruttare le sue capacità navali per sferrare attacchi in Ucraina e continuare a colpire le infrastrutture strategiche del Paese, continuando allo stesso tempo a difendere la Crimea. L’Ucraina, al momento, non è dotata di una flotta navale capace di sfidare le forze marittime russe. Nonostante questo, Kiev è riuscita comunque a tenere a bada la marina russa utilizzando droni e missili.

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L’importanza del Mar Nero per la Russia

Per la Russia il Mar Nero è un vero e proprio punto strategico nella guerra contro l’Ucraina. Senza dimenticare però che la Russia starebbe risentendo di una «grave carenza di munizioni e personale qualificato». E questo non solo ostacolerebbe le possibilità delle truppe di Putin di difendersi dalla controffensiva ucraina ma comprometterebbe anche la loro capacità di attaccare l’esercito di Kiev, come ha dichiarato il ministero della Difesa britannico.

Una base, il Mar Nero, dalla quale la Russia potrebbe anche esercitare una sua influenza politica ed economica. Nello scorso mese di ottobre, in seguito gli attacchi alle navi russe nel porto di Sebastopoli, Mosca aveva disdetto l'accordo firmato a luglio con il quale aveva consentito alla ripresa delle esportazioni dei cereali ucraini nel Mar Nero.


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Novembre 2022, 14:07
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