Putin e i robot «Marker» pronti per il Donbass: la risposta russa ai carri armati occidentali Leopard e Abrams

Il robot Marker è dotato di un modulo di combattimento orientabile che può ruotare di 540 gradi per seguire un bersaglio in un secondo

Robot «Marker» pronti per il Donbass: la risposta russa ai carri armati occidentali Leopard e Abrams

Quattro robot «Marker» sono arrivati ​​nel Donbass nei tempi previsti secondo quanto riportato da Dmitry Rogozin sul suo canale Telegram. L'uomo è il capo della squadra speciale di consiglieri militari dello Zar. «Stiamo iniziando a caricare immagini di obiettivi, elaborare algoritmi di combattimento come parte di un gruppo di robot da combattimento e installare potenti armi anticarro», ha affermato l'ex direttore di Roskosmos.

Yevgeny Dudorov, direttore esecutivo dell'Ong Android Technics, ha confermato a Ria Novosti che i complessi robotici sono stati consegnati nella zona di operazioni speciali.  «Ora c'è da preparare l'equipaggiamento, controllare i sistemi e le attrezzature, valutare le prestazioni del software, dei sistemi di comunicazione e di navigazione in condizioni reali, addestrare e sviluppare gli algoritmi per l'uso del sistema di controllo autonomo Marker», ha detto l'interlocutore dell'agenzia.
 


La risposta ai carri armati russi occidentali

Rogozin ha annunciato l'invio di robot Marker nel Donbass, nelle loro varianti di ricognizione e attacco, alla fine di gennaio. Secondo lui, la variante d'attacco sarà in grado di sconfiggere gli Abrams americani e i carri armati Leopard tedeschi trasferiti alle forze armate ucraine. Ad esempio, il sistema di controllo del veicolo dispone di un catalogo elettronico con immagini di bersagli sia per il campo visibile che per quello notturno a infrarossi, grazie al quale il robot identifica automaticamente le attrezzature nemiche.
 

Marker è stato sviluppato dalla società «Android Technics» insieme alla Advanced Research Foundation. Con un peso di circa tre tonnellate, il sistema robotico possiede le più avanzate capacità di movimento autonomo della Russia, con un riconoscimento degli oggetti basato su tecnologie di intelligenza artificiale. L'autonomia della piattaforma è garantita da un sistema di visione multispettrale modulare, con dati elaborati da algoritmi di rete neurale.
Il robot Marker è dotato di un modulo di combattimento orientabile che può ruotare di 540 gradi per seguire un bersaglio in un secondo. Può essere equipaggiato con una varietà di sistemi missilistici anticarro, lanciagranate, mitragliatrici pesanti e altre potenze di fuoco.


Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Febbraio 2023, 11:33
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