Putin come Milošević? Ecco perché il crollo dello zar sarà simile a quello del dittatore serbo morto in carcere

Secondo l'esperto di antiterrorismo Chris Costa il presidente russo potrebbe finire come il dittatore Serbo: deposto dal popolo e accusato di crimini di guerra

Putin come Milošević? «Crollerà come il dittatore serbo morto in carcere»

Il regno di Vladimir Putin potrebbe essere vicino al tramonto. Mentre le difficoltà della guerra in Ucraina fanno infuriare i generali più fidati, con l'isolamento internazionale scricchiola anche la fiducia della popolazione nello zar e dei suoi fedelissimi oligarchi colpiti dalle sanzioni. 

Mikhail Kasyanov, primo ministro russo dal 2000 al 2004 ha confermato in un'intervista all'Afp che il ruolo di Putin non è più saldo come una volta e che il leader appare "già fuori dal potere" nel Cremlino oltre che "fuori di testa". «Quando ho visto la riunione del Consiglio di sicurezza russo mi sono reso conto che sì, c'è una guerra. Conosco queste persone e guardandole ho visto che Putin è già fuori. Non in senso medico, ma in termini politici: conoscevo un Putin diverso». 

 

Putin come Milosevic, abbandonato dal popolo e dai generali 

Il destino del presidente russo pare una parabola discendente. Una parabola che lo accosta a un dittatore caduto ugualmente a causa di un'altra guerra scatenata in Europa: Slobodan Milošević, morto nel 2006 in un carcere Olandese mentre era in corso il processo per crimini contro l'umanità. 

Milosevic fu estromesso dal potere in Serbia nel 2000 dopo aver trascinato la Jugoslavia in guerra contro la Bosnia, il Kosovo e la Croazia, portandola alla dissoluzione definitiva.

I crimini compiuti dal suo esercito di occupazione nei balcani, le pulizie etniche, l'assedio di Sarajevo - il più lungo nella Storia, 4 anni e 40mila morti -, la strage di Srebrenica nella quale furono trucidati in un solo giorno 8mila bosnia e la successiva resa davanti alla Nato, rimangono le pagine più nere della storia recente europea.

A tracciare il parallelismo tra i due leader è Chris Costa, esperto antiterrorismo che ha detto ad Abc News: «È esattamente l'esempio giusto, Milošević era un criminale di guerra, ha violato le leggi sul conflitto ed ha eseguito un genocidio in Bosnia ed Erzegovina, ha supervisionato il genocidio in Kosovo. Ad accomunarli il fatto che ha condotto una guerra indiscriminata contro i civili, comunque tu la definisca». Per l'esperto, Putin potrebbe finire come il dittatore serbo, deposto da un colpo di stato delle sue stesse forze di polizia. È possibile che Putin segua la strada di Milosevic e finisca «in qualche tribunale penale internazionale» oltre a perdere consensi interni dove il suo potere sta vacillando. Un'ipotesi condivisa anche da Darrell Blocker, ex vicedirettore del centro antiterrorismo della CIA, che ha confermato che Putin sta perdendo il sostegno dei suoi militari e della sua popolazione. 

 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Giugno 2022, 07:09
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