L'ennesima misteriosa morte tra i miliardari russi: l'ex ad di Lukoil, il miliardario Alexander Subbotin, è morto dopo essersi sottoposto ad un trattamento con veleno di rospo, durante una seduta con uno sciamano a Mytiszcze. Lo riporta il sito polacco Onet, citando una notizia del Moscow Times.
Il veleno di rospo
Subbotin sarebbe morto lo scorso weekend sottoponendosi, con la moglie, ad un trattamento - cui faceva regolarmente ricorso - che prevedeva delle ferite, provocate da tagli, in cui iniettare veleno di rospo per rafforzare il sistema immunitario. Dopo che si era sentito male lo sciamano e la moglie non hanno voluto chiamare i soccorsi - riportano i media - decidendo di ricorrere ad un sedativo a base di erbe naturali.
Il petroliere è stato messo a dormire nel seminterrato, dove è morto. I coniugi sciamani hanno detto alla polizia che erano solo amici del defunto. Alexander Subbotin è il fratello di Valery Subbotin, ex vicepresidente per l'approvvigionamento e le vendite di petrolio di Lukoil. Ha lavorato nell'ufficio centrale ed è stato percepito come uno dei successori del presidente Vagit Alekperov.
Le morti misteriose degli oligarchi
Quella di Subbotin è solo l'ultima morte misteriosa.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Maggio 2022, 16:39
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