Una provocazione. La Corea del Nord ha lanciato oggi il suo primo missile balistico sullo spazio aereo del Giappone in oltre cinque anni, in quello che farebbe presagire l'arrivo di ulteriori test di armi, inclusa la temuta settima detonazione nucleare. L'iniziativa del Nord, quando i suoi media ufficiali non danno notizia del leader Kim Jong-un da oltre tre settimane, è maturata con le esercitazioni militari condotte da Usa, Corea del Sud e Giappone, e dopo la visita della vicepresidente americana Kamala Harris a Tokyo e a Seul, facendo ipotizzare che la mossa dello Stato eremita possa avere lo scopo di reazione politica.
Il missile Hwasong-12
I dati di volo del test odierno hanno suggerito che il missile usato sia uno balistico a raggio intermedio (IRBM) Hwasong-12, che la Corea del Nord ha testato sette volte in passato e l'ultima a fine gennaio 2022. Kim, secondo gli osservatori, potrebbe valutare la reazione internazionale, in particolare di Cina e Russia, alla sua 'provocazione', come è stata definita da Seul, prima del test nucleare, il primo dal 2017.
L'Hwasong-12 è stato rivelato per la prima volta alla comunità internazionale in una parata militare il 14 aprile 2017 per celebrare il Giorno del Sole, che è l'anniversario del compleanno del presidente fondatore della Corea del Nord, Kim Il-sung. Le stime iniziali suggeriscono che l'Hwasong-12 avrebbe una portata massima compresa tra 3.700 chilometri.
Il report sulle immagini satellitari
Il Center for Strategic and International Studies (Csis), think tank basato a Washington, ha appena diffuso un report sulle immagini satellitari ad alta risoluzione di Airbus Neo raccolte tra il 19 e il 29 settembre scorso sul sito di Punggye-ri che ha finora ospitato le detonazioni atomiche.
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Ottobre 2022, 11:54
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