Non è morta per il vaccino, secondo l'autopsia. Sonia Azevedo, 41 anni, madre di due bambini, infermiera nel reparto pediatrico dell'Istituto portoghese di oncologia a Porto, è stata trovata morta il primo gennaio, due giorni dopo aver ricevuto il farmaco contro il Covid 19. In tutto il mondo si sono rincorse per ore le voci e le smentite, nel timore che potesse esserci una relazione tra la morte e la vaccinazione. Ma l'autopsia effettuata sul corpo della donna ha messo fine al giallo e concluso che la causa del decesso non è dovuta al vaccino. Lo afferma il governo di Lisbona, secondo quanto riferisce il Correio da Manha, il principale quotidiano del Portogallo. «I dati preliminari derivanti dall'autopsia medico-legale effettuata martedì non mostrano alcuna relazione tra la morte e il vaccino», sostiene una dichiarazione del ministero della Giustizia.
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Sociedade - Autópsia a auxiliar do IPO revela que morte não tem relação direta com a vacina da Covid-19 https://t.co/hSSxSFLLcc
— Correio da Manhã (@cmjornal) January 6, 2021
Sonia ha lavorato per più di dieci anni nell'Istituto di oncologia, un'istituzione sanitaria di alta specializzazione nel trattamento, nella ricerca e nella cura del cancro. Seguiva in particolare i piccoli malati del reparto di Pediatria. E viveva con i genitori e i due figli a Maia, una cittadina poco distante da Porto. Ma è morta a casa del suo compagno a Trofa, distante circa mezz'ora di macchina.
Il 30 dicembre ha ricevuto il vaccino, così come hanno fatto gli altri 537 dipendenti dell'Istituto portoghese di oncologia. E subito dopo ha cambiato la foto del suo profilo Facebook con un selfie in cui appare con la mascherina e un messaggio: «Covid 19, vaccinata».
Cosa è successo
«Mamma stava bene», ha ricordato una figlia: «Si era lamentata solo del "normale" dolore nella zona dell'iniezione».
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In poche ore, dunque, la notizia ha fatto il giro del mondo. Ma è apparso subito chiaro che soltanto i risultati dell'autopsia avrebbero potuto risolvere il giallo e definire con certezza la causa della morte. Anche il ministero della Salute portoghese ha cominciato a indagare. In Portogallo, dopo una prima ondata relativamente mite, i contagi sono aumentati nelle ultime settimane: su una popolazione di poco più di 10 milioni di abitanti ci sono stati 7.118 morti e oltre 427.000 casi di coronavirus. Ma in poche ore il mistero è svanito. Dopo l'autopsia il ministero della Giustizia portoghese ha fatto sapere che non c'è relazione tra la morte e il vaccino. I funerali di Sonia si sono svolti oggi, mercoledì 6 gennaio, nella chiesa di São Pedro de Avioso a Maia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Gennaio 2021, 15:58
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