Covid, l'allarme delle autorià cinesi: «Non visitate i parenti durante le feste se li amate»

Oltre a sollecitare le persone a non viaggiare, alle autorità regionali è stato ordinato di garantire la fornitura di materiale pandemico, tra cui almeno due settimane di farmaci

Covid, l'allarme delle autorià cinesi: «Non visitate i parenti durante le feste se li amate»

L'invito delle autorità cinesi è di non visitare i parenti anziani durante le vacanze del capodanno lunare soprattutto se anzianoi e se non abbiano ancora avuto il Covid. Perché, nonostante le riaperture e la fine delle limitazioni, il Covid continua a diffondersi rapidamente, soprattutto nelle città e nelle aree regionali e più povere.

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E così come riferisce il Guardian, le autorità invitano la popolazione a essere prudente. Guo Jianwen, membro del team di prevenzione della pandemia del Consiglio di Stato, ha diffuso il messaggio esortando la popolazione: «Hai tutti i modi per dimostrare che ci tieni a loro, non devi necessariamente portare il virus a casa loro». I festeggiamenti che cominciano il  21 gennaio, dovevano essere un ritorno alla normalità dopo la revoca della maggior parte delle restrizioni a dicembre, ma invece i contagi stanno crescendo. Secondo le autorità sanitarie, in questa settimana il picco di infezioni è stato superato in diverse grandi province e città, tra cui Pechino e Shanghai. Ma le preoccupazioni riguardano le aree regionali in cui le risorse sanitarie sono più limitate e le persone anziane hanno maggiori probabilità di non essere vaccinate. Il problema riguarda quindi quindi soprattutto le aree rurali.“The Guardian” riferisce che nei villaggi nella provincia del Guangdong si sono registrate carenze di farmaci e forniture di ossigeno. Nello Shaanxi, un musicista che abitualmente  suona ai funerali, ha riferito di essere più impegnato che mai, mentre una donna che tornava nel suo piccolo villaggio dell'Hunan ha denunciato almeno sei nuovi capannoni funebri consueti, strutture temporanee costruite per le persone per piangere un individuo.

LA DIFFUSIONE

Oltre a sollecitare le persone a non viaggiare, alle autorità regionali è stato ordinato di garantire la fornitura di materiale pandemico, tra cui almeno due settimane di farmaci. Il Global Times ha anche affermato che alle comunità è stato consigliato di organizzare squadre di autisti nei villaggi per trasportare i pazienti «quando le ambulanze delle istituzioni mediche non possono arrivare in tempo».L'epidemia in Cina è stata probabilmente aggravata dai bassi tassi di vaccinazione tra gli anziani e dalle risorse sanitarie più limitate al di fuori delle città di alto livello. I gruppi di comunità online hanno raccolto in crowdsourcing farmaci da banco per i villaggi duramente colpiti. Anche i lunghi negoziati del governo con le aziende farmaceutiche hanno reso difficile per le persone ottenere farmaci antivirali. «È stato un disastro totale -, ha detto ad Agence France-Presse un medico della provincia di Anhui dopo un'ondata di infezioni colpite a dicembre - Le cose andavano meglio quando il governo ci ha tenuti tutti rinchiusi».Il dottor James Wood, professore di dinamiche e interventi sulle malattie infettive presso l'Università del New South Wales a Sydney, ha affermato che il virus si sta diffondendo rapidamente e tra non più di due o quattro settimane ci sarà un picco nelle località più remote.

Ufficialmente, meno di 40 persone sono morte di Covid nell'ultimo mese, ma analisi esterne suggeriscono che la cifra reale è molto più alta, con previsioni di ben 1 milione di morti entro la fine dell'anno.

 

DISINFORMAZIONE

Il governo cinese ha smesso di pubblicare la maggior parte dei dati sull'infezione da quando è iniziato il forte aumento e soltanto le morti per insufficienza resèiratoria vengono collegati al Covid. La scorsa settimana l'Organizzazione mondiale della sanità ha criticato la nuova definizione in quanto troppo ristretta che sottovaluta il vero impatto dell'epidemia. Nonostante le critiche globali e interne, la macchina della propaganda di Pechino sta spingendo una narrativa di successo contro il virus.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Gennaio 2023, 18:47
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