Cifre da far paura: il numero dei morti per Covid negli Stati Uniti è pari a 405.400 ed ha superato i 405.399 morti americani fra militari e civili nella Seconda Guerra Mondiale (cifra ufficiale del Dipartimento per i reduci). È quanto emerge dal conteggio della Johns Hopkins University. La gravità della situazione è stata evidenziata ieri anche dal presidente Joe Biden nel suo discorso di insediamento. «Abbiamo bisogno di tutte le nostre forze per perseverare in questo buio inverno. Stiamo entrando in quello che potrebbe essere la fase più dura e mortale del virus», ha dichiarato.
Intanto in Francia continua la linea dura. «Una riapertura degli impianti di risalita a metà o a fine febbraio sembra altamente improbabile»: lo ha detto il sottosegretario francese al Turismo Jean-Baptiste Lemoyne, annunciando - come previsto - che le strutture sciistiche non riapriranno come era stato annunciato dal 1 febbraio. Il sottosegretario ha aggiunto che «ci si orienta verso una “stagione bianca”», senza sci alpino.
Casi di contagio ancora in crescita in Cina, dove le autorità sanitarie hanno parlato di 144 nuovi casi, a fronte dei 103 del giorno precedente. Dei nuovi casi 126 sono a trasmissione locale. I casi asintomatici sono saliti a 113 dai 58 del giorno precedente. Il numero totale dei casi registrati nel paese è di 88.701, i decessi 4.635.
Forte calo invece del tasso di incidenza dei nuovi contagi da coronavirus per 100mila abitanti in Germania.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Febbraio 2023, 13:39
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