Il coronavirus fa paura: due stazioni di polizia messe in quarantena per un detenuto cinese
di Alix Amer
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Un portavoce della polizia ha dichiarato: «Poco prima delle 19 del 22 gennaio, il personale dell’unità di custodia presso il centro di polizia di Patchway è venuto a conoscenza di un detenuto che mostrava sintomi simil-influenzali. A seguito di consigli precauzionali da parte del servizio sanitario nazionale, il centro di polizia di Patchway è stato temporaneamente chiuso insieme alla stazione di polizia di Trinity Road a Bristol, dove erano arrivati gli agenti coinvolti nell’arresto. Oltre agli ufficiali e ai membri del personale di polizia, c’era un membro del pubblico alla stazione di polizia di Trinity Road, a cui è stato chiesto di rimanere nell’edificio per precauzione mentre cercavamo ulteriori consigli».
In seguito alla consulenza di esperti del Public Health England, è stato stabilito che questo non era il caso del virus coronavirus ed entrambe le stazioni sono state completamente riaperte dopo mezzanotte. «Al detenuto è stata prestata adeguata assistenza medica e rimane in custodia in questo momento - hanno spiegato gli ufficiali di polizia - Vorremmo assicurare alle nostre comunità che non ci sono rischi per il pubblico».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Marzo 2023, 02:42
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