"A Zara non ci pagano, aiutateci". Spuntano etichette nascoste nei vestiti a Istanbul

"A Zara non ci pagano, aiutateci". Spuntano etichette nascoste nei vestiti a Istanbul
Un biglietto inatteso che alcuni clienti di Zara hanno trovato cucito dentro alcuni vestiti che stavano per acquistare. «Ho fatto questo capo che stai per comprare, ma non sono stato pagato». È successo a Istanbul e le foto delle etichette di denuncia sono presto diventate virali. Si tratta dei lavoratori della Bravo Tekstil, un'azienda fornitrice di Zara, Mango e Next, chiusa tempo fa e che ancora non ha pagato gli arretrati ai lavoratori. La notizia è stata diffusa dall'Associated Press ed è rimbalzata su tutti i siti internet. La stessa cosa era successa con alcuni capi di Primark tempo fa, quando una lavoratrice sottopagata aveva affidato la propria denuncia a un'altra etichetta nascosta. Zara era già stata al centro delle polemiche in tema di condizioni di lavoro e danni ambientali. La Inditex, secondo quanto riportato dalla Cnbc, ha precisato di aver versato alla Bravo quanto era dovuto. 

 
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Novembre 2017, 22:21
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