Il curvy pride sfila a Parigi, in passerella modelle oversize non professioniste

Il curvy pride sfila a Parigi, in passerella modelle oversize non professioniste

di Mariacristina Righi
Tempi duri per le troppo magre. Dalle fashion week arrivano segnali in controtendenza. Se nelle passate stagioni era preferibile avere qualche kg in meno e la prova costume spingeva più o meno tutte a diete ferree last minute e bootcamp di fitness da marines, adesso è decisamente il momento delle curvy, termine più politically correct ridiretto a oversize. Il curvy pride, cioè l’orgoglio della propria silhouette generosa, è arrivato anche in passerella. Al salone internazionale Unique by Mode City (terminato lunedì scorso a Parigi) sono state selezionate con un casting curvy non professioniste per la sfilata #Ifeelunique, ma anche modelle curvy per la sfilata collettiva. Le italiane da qualche anno hanno anche un sito dedicato (beautiful curvy) creato da Barbara Christmann che presenta anche un calendario, un po’ la risposta curvy a quelli di top model e veline. Si moltiplicano i brand che creano reggiseni e costumi con coppe differenziate sempre più grandi per arrivare fino a metà alfabeto (la A è la più piccola) così da offrire finalmente una scelta fashion anche alle supersize. E si moltiplicano anche le bra fitter, cioè le esperte in grado di trovare il giusto modello di reggiseno nella taglia più corretta. 

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“Le curvy non sono da definire in sovrappeso ma donne che si sentono a proprio agio con le loro forme prorompenti - spiega Carla Ponti, celebre bra fitter milanese delle star più curvy che ha brevettato anche la tecnica del beach fitting per i costumi da bagno - Sono considerate belle e sensuali. Infatti negli ultimi tempi sono sempre più apprezzate. Noi lavoriamo con le curvy da tanti anni e riusciamo a evidenziare tutte le loro parti del corpo più belle. Diciamo che la vera curvy parte dalla taglia 46. MHa almeno una circonferenza di 96 cm per il busto, 78 cm di giro vita e 103 per i fianchi.  Il canone della bellezza patinata imposta per anni dai media è finalmente passato di moda ed essere curvy oggi significa essere cool. 
 
 


Le linee dei costumi da bagno e di intimo sono decisamente cambiate. Un tempo le curvy dovevano frequentare solo negozi con taglie forti e potevano scegliere al massimo un costume intero, mentre oggi riescono a fare shopping anche  in boutique con impronta più giovane e contemporanea”.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Luglio 2019, 14:17
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