Armani, la sfilata in tv su La7 ma a porte chiuse: «È la gente che bisogna accontentare»

Armani sfila in tv per la prima volta, la nuova collezione su La7. «È la gente che bisogna accontentare»

di Costanza Ignazzi
«E' la gente che devi servire, la gente che devi accontentare». Esordisce così il "Re" Giorgio Armani nel documentario "Pensieri senza tempo" narrato da Pierfrancesco Favino che, su La7 precede la sfilata primavera estate 2021. A porte chiuse, ma in televisione per la prima volta, proprio per accontentare il pubblico dei tempi del Covid. Era stato proprio lui a evidenziare per primo la necessità di cambiare il sistema moda alla luce della crisi causata dalla pandemia al grido di "Basta sprechi". Sempre lui il primo a donare agli ospedali e a cominciare a produrre mascherine e camici.

Giorgio Armani sfila in tv, la collezione primavera estate a porte chiuse e su La 7
Giorgio Armani, il re compie 86 anni.«Basta sprechi, così il Covid ha cambiato la moda»
 

Armani, la nuova collezione

E su una passerella essenziale che sembra quasi uno specchio, a chiusura della Milano Fashion Week sfilano capi dall'altissimo valore sartoriale in cui i dettagli del tessuto la fanno da padrone: per lui e per lei completi di colore tenue ma anche pigiama-style e look rilassati (riflesso del nuovo modo di vestirsi durante il lockdown?). Un'ispirazione esotica, quasi orientale per le sete a fantasie floreali che tingono anche le cravatte maschili, mentre la notte è scintillante di cascate di paillettes sui modelli scivolati che sembrano brillare di luce propria. Una donna e un uomo liberi dalle convenzioni estetiche, fanno sapere dalla maison, attenti invece a essere sé stessi attraverso quel che indossano. 
 
 


E ora? A gennaio l'alta moda sfilerà a Milano. «Non vado a Parigi, sarei - sintetizza efficacemente - un cretino», ribadisce Armani. 
 
Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Settembre 2020, 12:58
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