Zarini ha spiegato che il patrigno - musicista che ha lavorato con Prince e Earth, Wind & Fire - l'ha abusata da quando aveva circa 6 anni fino ai 22: ha raccontato che lui si sdraiava regolarmente a letto nudo con lei, l'accarezzava, ha tentato di penetrarla con le mani e le avrebbe mostrato i genitali strofinandoli contro di lei. La 35enne ha poi affermato che la madre non solo ha permesso tali comportamenti, ma sia lei che la nonna hanno minacciato di diseredarla, e che nessuno della famiglia le avrebbe più parlato. Quando aveva circa 16 anni - si legge nelle carte depositate in tribunale - sua nonna le chiese se Ruffalo la stesse molestando: la nipote ha risposto di sì, e la donna le ha detto di mantenere il segreto. Gucci e Palombo «hanno cercato di evitare, a tutti i costi, quello che capivano sarebbe stato uno scandalo che avrebbe potuto offuscare il nome Gucci e potenzialmente costare loro milioni di dollari».
«Sono profondamente dispiaciuta per il dolore causato da Ruffalo ad Alexandra - ha dichiarato Patricia al Nyt -.
Quello che le ha fatto è imperdonabile, sono rimasta sconvolta quando lui mi ha rivelato tutto a Londra nel settembre 2007 e ho immediatamente avviato la procedura di divorzio». «Ma sono ugualmente devastata dalle accuse contro me e sua nonna, completamente false», ha proseguito. Anche l'avvocato di Ruffalo, Richard Crane Jr, ha negato le accuse «con forza e in modo categorico». «Mentre erano sposati lui e la moglie erano molto preoccupati per la salute mentale di Alexandra e hanno preso provvedimenti per affrontare la sua instabilità, ma a quanto pare i loro sforzi sono falliti», ha sottolineato Crane. Il legale potrebbe fare riferimento al noto uso di cocaina e crystal meth di Zarini, la quale è poi andata in un centro di disintossicazione a Tucson su sollecitazione della madre.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Settembre 2020, 11:17
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