La doppia anima di Altaroma, così la Fashion Week vince la sfida del Covid

La doppia anima di Altaroma, così la Fashion Week vince la sfida del Covid

di Ilaria Del Prete
Altaroma vince la sfida del Covid e si prepara alla Roma Fashion Week in una duplice veste. Sfilate e appuntamenti dal vivo nella nuova location di Palazzo Brancaccio, l'ultima dimora patrizia costruita all'interno delle mura Aureliane e che sovrasta il Colle Oppio. Sfilate e appuntamenti online, in streaming in simultanea collegandosi alla piattaforma digitalrunway.altaroma.it per non perdere neanche uno degli eventi della manifestazione. Tre giorni intensi, dal 15 al 17 settembre, tra presentazioni, show, nonché l’attesa finale del progetto promosso da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, Who is on next? Diventato punto di riferimento per designer emergenti e indipendenti.

Un'edizione speciale e fortemente voluta perché «nonostante le oggettive difficoltà – dichiara la Presidente Silvia Venturini Fendi - siamo riusciti a ricreare quell’atmosfera di dinamismo e fermento che hanno fatto della Settimana della Moda di Roma il punto di riferimento per studenti, designer emergenti e giovani talenti, concentrando in tre giorni un programma ricco di appuntamenti». Sono proprio loro a trovare uno spazio naturale all'interno della Settimana della Moda di Roma, che ha fatto della ricerca degli emergenti e dei valori del Made in Italy la propria missione.

Due le vetrine d'eccellenza che sono una grande riconferma tra gli appuntamenti di Altaroma: Who is on next? e Showcase. Progetto di scouting la prima, che permette ai brand selezionati tra le categorie prêt-à-porter e accessori - quest'anno inclusa per la prima volta la sezione Uomo e brand genderless - di esporre le loro creazioni di fronte a una giuria di esperti e di ottenere supporto per consolidare i loro nomi nei mercati nazionali e internazionali. La seconda, un'opportunità unica e gratuita per permettere a 68 designer e brand indipendenti di incontrare addetti ai lavori e player strategici per implementare il proprio business.

Vera novità del 2020, Altaroma Digital Runway: il mezzo che consentirà alla Settimana della Moda di Roma di varcare i confini del tempo e dello spazio permettendo a chiunque di partecipare digitalmente al calendario eventi della giornata, seguire talk e webinar. «Grazie a questa piattaforma - spiega Adriano Franchi, Direttore Generale di Altaroma - non diamo soltanto una pronta risposta alle difficoltà generate dall’emergenza sanitaria in merito alla partecipazione dal vivo dei nostri ospiti, ma accogliamo le numerose accorate richieste di tantissimi giovani brand di non rinunciare a un importante momento di promozione come Altaroma».

A calcare le passerelle ci saranno Casa Preti, Caterina Moro, Leolsd, Francesca Cottone e Gretel Z. Per Rome Is My Runway, il format di sfilata collettiva aperto alle produzioni Altaroma, Andres Romo, Chiara Perrot, Dassu y Amoroso, Ellementi, Feelomena, Francesca Marchisio, Maria Sapio, Morfosis, Roni Studios, Sartoria 74, Valentina Poltronieri e Salvatore Vignola. Per loro Altaroma conferma il suo ruolo come canale dedicato allo sviluppo e all’internazionalizzazione per le realtà emergenti, per fare sì che l’indotto che porta il sistema della moda sul territorio (e non) resti saldo. Per questo è stato lanciato Startup Fashion Academy, intervento avviato da Lazio Innova e supportato da Altaroma nell’ambito del programma LOIC Zagarolo. Un progetto rivolto a 20 giovani designer di moda del Lazio che hanno completato l’A.A 2019/2020, diplomati e diplomandi presso una delle 10 Accademie del Lazio con indirizzo moda e che potranno partecipare a un percorso gratuito di mentorship per definire e validare il proprio modello di business e di prototipazione.

A corollario di tutti gli sforzi compiuti, la collaborazione della società con alcune testate media di livello nazionale e che per mission si rivolgono a target trasversali, per rinnovare lo spirito di squadra e di cooperazione con cui nasce e si svolge la manifestazione. Dall’agenzia Dire, con il supporto di Dire Giovani, a Leggo.it, Maxim e Pink Noises, portale di comunicazione e innovazione.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Settembre 2020, 16:44
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