Il mondo della moda piange Alber Elbaz. Lo stilista israeliano è morto ieri a 59 anni all’American Hospital di Parigi. Stando a quanto riporta Wwd sono ancora ignote le cause del decesso ma secondo il quotidiano israeliano Hareetz, lo stilista sarebbe morto per le conseguenze del Covid.
A confermare la sua morte è stata Richemont, la holding svizzera della joint venture AZ Factory che lo stilista aveva avviato qualche mese fa, dopo un periodo di assenza dalle passerelle. "Non ho perso solo un collega ma un caro amico - ha scritto in una nota il presidente di Richemont, Johann Rupert -. Alber era considerato da tutti una delle figure più brillanti e amate dell’industria della moda. Sono stato sempre colpito dalla sua intelligenza, sensibilità, generosità e creatività sfrenata. Era un uomo di eccezionale calore e talento e la sua visione singolare, il suo senso per la bellezza e la sua empatia lasciano un’impronta indelebile". E ha aggiunto: "E stato un grande privilegio guardare Alber nella sua ultima impresa mentre lavorava per realizzare il suo sogno di una moda intelligente e impegnata. La sua visione inclusiva della moda ha fatto sentire le donne belle e a loro agio, fondendo l’artigianalità tradizionale con la tecnologia, progetti altamente innovativi che miravano a ridefinire l'industria. Alber mancherà molto a tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare con lui".
Nato a Casablanca nel 1961, e trasferitosi con la famiglia in Israele quando aveva 10 anni, Elbaz ha studiato allo Shenkar College of Engineering and Design per poi trasferirsi a New York nel 1985, dove è stato per 7 anni braccio destro di Geoffrey Beene.
Demi Moore, Nicole Kidman, Catherine Deneuve e Kate Moss sono solo alcune delle star che ha vestito negli anni, così come Meryl Streep, che ritirò l’Oscar per The Iron Lady fasciata di un abito Lanvin. Elbaz pensava sempre a vestire bene le donne e ad assecondare i loro bisogni. Era al loro totale servizio. "Non sono qui per creare un look - disse una volta in un’intervista - ma per seguire le necessità delle donne. E questa la mia idea di design".
Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Aprile 2021, 13:25
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