Adriana Cammi, prima donna comandante della celere: «Non esiste discriminazione, basta credere in se stesse»
E altrettanto farà Natalia Restuccia, che prenderà il comando dei Vigili del fuoco di Brescia.
Originaria di Paola (Cosenza), 59 anni, assumerà l’incarico dal prossimo 27 maggio, quando lascerà il comando di Trieste che ha guidato fino a oggi. Dirigente dal 2005, l’ingegnere è anche una ricercatrice universitaria - con borsa di studio del Cnr - in una università straniera nell’ambito della modellistica idraulica. Il suo impegno in divisa è partito dal Comando provinciale di Roma, dove si è anche occupata del coordinamento della locale unità Nbcr (Nucleare batteriologico radiologico chimico) e del settore grandi rischi. Sono passati 27 anni dal giorno in cui, al Comando provinciale di Verona, è entrata la prima donna pompiere d’Italia: Barbara Zampieri, il cui nome è quello della patrona del Corpo. Figlia di un Vigile del fuoco ne ha ereditato la passione. Da allora, la strada per le signore in divisa è stata difficile e lunga. E solo oggi sono riuscite a raggiungere incarichi di vertice.
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Maggio 2019, 14:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA