Un naso hi-tech riuscirà a scoprire precocemente il tumore dell'ovaio
«La presenza del tumore determina modificazioni di tutta una serie di processi metabolici, a cui segue il rilascio di sostanze volatili organiche - spiega Francesco Raspagliesi, direttore dell'Unità di Oncologia ginecologica dell'Int e prima firma dello studio - Sono in pratica tracce della presenza della malattia e sono contenute nel respiro sotto forma di molecole volatili. Il naso elettronico ha permesso di cogliere la presenza di alcune di queste sostanze nel respiro delle donne malate, che vengono così identificate rispetto ai controlli sani. Questi risultati sembrano indicare una linea di ricerca assai promettente per una futura possibile diagnosi precoce di questi tumori e ci spingono a proseguire con ulteriori studi».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Settembre 2020, 07:58
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