Polonia, donne in sciopero contro il divieto di aborto

Polonia, donne in sciopero contro il divieto di aborto

Donne in sciopero in Polonia contro il bando all'interruzione di gravidanza. Le impiegate, ma anche molti loro colleghi maschi, nel settore pubblico e privato, le università, si sono astenute oggi dal lavoro in segno di protesta. Hanna Zdanowska, sindaco di Lodz, terza città del paese, ha postato sui social media la foto della sua sedia vuota in ufficio. E anche il sindaco di Varsavia, Rafal Trzaskowski, ha aderito alla protesta. Giovedì scorso, su istanza di un gruppo di deputati conservatori, il Tribunale costituzionale polacco ha vietato gli aborti per malformazioni congenite irreversibili del feto, un motivo per il quale venivano effettuate la maggior parte delle interruzioni di gravidanza in Polonia, dove le leggi sono molto restrittive. Rimane possibile abortire solo nei casi di rischio per la vita o la salute della madre e per le gravidanze frutto di stupro o di incesto. La sentenza ha portato ad un'ondata di proteste in tutto il paese, dirette contro il governo conservatore e populista del partito Legge e Giustizia (Pis). Nuove manifestazioni sono convocate per stasera, nella settima giornata consecutiva di protesta.

Poza biurem #StrajkKobiet #lodz pic.twitter.com/UgCXFJd7A7

— Hanna Zdanowska (@HannaZdanowska) October 28, 2020 >

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Febbraio 2023, 15:13
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