Michelle Williams, agli Emmy l'appello per la parità salariale: «Ecco cosa può fare una donna se credete in lei»
«Ho fatto del mio meglio per vivere la mia vita, che non è solo una serie di eventi che mi accadono, se mi guardo indietro posso vedere il segno della mia calligrafia dappertutto, disordinata e scarabocchiata, e in altri momenti attenta e precisa», ha continuato l'attrice. «Ma tutto scritto di mio pugno. Non sarei stata in grado di farlo senza la consapevolezza del diritto di scelta di una donna.
Quindi, donne dai 18 ai 118 anni, quando è il momento di votare, per favore, fatelo nel vostro interesse personale. È quello che gli uomini fanno da anni, motivo per cui il mondo assomiglia molto a loro, ma non dimenticate che siamo il più grande organo di voto in questo paese».
Sad that people try to justify their actions, and propagate the sin. #MichelleWilliams https://t.co/TpHjDzqEru
— JL (@JMJ_23_) January 7, 2020 >Michelle Williams aspetta un figlio da Thomas Kail, il regista di Fosse/Verdon. Pare infatti che l'attrice stia vivendo un bel momento, dopo la tragica scomparsa di Heath Ledger, da cui ha avuto la figlia Matilda. Il discorso, come prevedibile, è stato accolto con applausi e commozione soprattuto dal pubblico femminile presente. Ma sul web, il tema dell'aborto ha diviso gli utenti e la Williams è stata duramente criticata. «Quindi Michelle Williams ha voluto ringraziare l’aborto per il suo successo», le è stato rimproverato.
Lo scorso settembre l'attrice di Dawson’s Creek, agli Emmy Awards, premiata per la sua interpretazione della coreografa Gwen Verdon in Fosse/Verdon, si è fatta portavoce della rabbia di molte colleghe per il gender gap salariale che continua a caratterizzare la differenza nei compensi tra attori e attrici.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Gennaio 2020, 20:01
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