Milano, donna uccisa a coltellate dal compagno in strada: condannato a 30 anni
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La sentenza del gup di Milano Giulio Fanales ha accolto la richiesta del pm Gianluca Prisco, compresa quella di applicare l'aggravante dei «futili motivi». La sera del delitto i due, che si frequentavano ormai da alcuni mesi, erano andati a ballare insieme al B52, locale in via Pezzoti, zona sud di Milano. Avevano iniziato a litigare per la gelosia dell'uomo che, usciti dal locale, intorno alle 6 del mattino, ha accoltellato la donna con un coltello da cucina. Subito arrestato dai carabinieri poco lontano dal luogo del delitto, Martinez aveva subito confessato il femminicidio. Lei era morta poco dopo all'ospedale San Paolo.
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L'uomo, sul suo profilo Facebook, aveva condiviso più volte foto che lo ritraevano felice insieme alla compagna, che spesso lui chiamava "mi corazon" (cuore mio). In aula erano presenti i familairi della vittima, per i quali il giudice ha disposto un risarcimento a titolo di provvisionale immediatamente esecutiva di oltre 100mila euro a carico del condannato. Tra 45 giorni, le motivazioni della sentenza.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Settembre 2019, 17:05
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