Area B, nuovo giro di vite: dal primo ottobre al bando 1,3 milioni di auto

Area B, nuovo giro di vite: dal primo ottobre al bando 1,3 milioni di auto

di Simona Romanò

Nemmeno due settimane di tempo. Da sabato 1° ottobre scattano i nuovi divieti per entrare in Area C (del centro storico) e Area B, ovvero la mega Zona a traffico limitato che copre praticamente tutto il territorio di Milano. In sostanza, i nuovi veicoli che non potranno più circolare sono i benzina Euro 2 e i diesel Euro 4 ed euro 5, a meno che non installino Move-In (rinunciando ad eventuali altri deroghe del Comune): è la scatola nera di Regione Lombardia che permette l’accesso rispettando però un limite massimo di chilometri percorribili durante l’anno.

STOP. Nel dettaglio, ricordano da Palazzo Marino, «saranno al bando in Area C i veicoli trasporto persone Euro 2 benzina; Euro 3 e 4 diesel con fap; Euro 0, 1, 2, 3 e 4 diesel con Fap after-market installato entro il dicembre 2018; e gli Euro 5 diesel». E per quanto riguarda invece Area B, «scatteranno i divieti di circolazione per auto Euro 2 a benzina, Euro 4 diesel senza Fap, Euro 3 e 4 diesel con fap di serie, euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con fap after market installato entro 31 dicembre 2018 e gli Euro 5 diesel». Secondo i dati Aci, «sono quasi 1,3 milioni le automobili in Lombardia che non potranno più accedere in Area B e nella sola Milano sono 107.100: 27.898 benzina Euro 2, 30.806 a gasolio Euro 4 e 48.396 a gasolio Euro 5».

MULTE & RESIDENTI. Il blocco in Area B vale da lunedì a venerdì dalle 7,30 alle 19,30, festivi esclusi.

Bisogna fare attenzione, perché gli errori costano cari: le multe vanno da 163 a 658 euro e alla seconda infrazione può scattare il ritiro della patente fino a un mese. Per i residenti di Milano c’è un bonus di 50 ingressi per il primo anno: per avere un conteggio ufficiale bisogna iscriversi al portale di Area B.

MOVE-IN. Come attivarla? Il proprietario dell’auto dovrà accedere nell’apposita sezione www.movein.regione.lombardia.it e seguire la procedura. L’installazione delle black-box all’interno dei veicoli avviene negli installatori convenzionati: una volta attraversati i varchi dell’Area B le informazioni raccolte dai dispositivi a bordo delle vetture si incroceranno con le immagini delle videocamere, «rendendo possibile un controllo preciso e puntuale», assicurano i tecnici. Impossible, quindi, fare i furbetti e manomettere la scatola nera. All’esaurimento dei chilometri concessi le telecamere multeranno i trasgressori. Anche le pattuglie di vigili, collegandosi al cervellone, avranno la lista “nera” dei mezzi banditi.

COSTI. Cinquanta euro per il primo anno di adesione al servizio, compreso il montaggio dell’apparecchio; 20 euro per tutti gli anni successivi.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Settembre 2022, 06:00
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