Venturo, maestra precaria ma con passione
di Lorena Loiacono
E Carolina lo scoprirà presto: le responsabilità, quando si lavora ogni giorno a contatto con i bambini, prima o poi si fanno sentire. Ha qualcosa di autobiografico Sperando che il mondo mi chiami, primo libro di Mariafrancesca Venturo: l'autrice, innamorata del suo lavoro di maestra specializzata nel metodo Montessori, ha vissuto per oltre dieci anni da precaria arricchendo il suo bagaglio personale, lavorando come attrice, animatrice, barista, portinaia, commessa e pasticciera.
«Il lavoro è precario, non la passione che ci metti dentro spiega Mariafrancesca Venturo Carolina non vorrebbe affezionarsi ai suoi bambini, perché altrimenti sarebbe un dolore ogni volta lasciarli. Ma la realtà è più forte dei nostri piani, entra a far parte della nostra vita e ci resta anche se il contratto di lavoro è in scadenza: sarà una bambina, con una storia difficile alle spalle, a stravolgerle la vita. A farle assumere le sue responsabilità anche quando la campanella è già suonata e la lezione sembra finita».
M.Francesca Venturo, Sperando che il mondo mi chiamo, Longanesi, 416 p, 16,90 euro
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Gennaio 2019, 09:06
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