Mario Draghi «semplificatore naturale», in grado di separare «la fuffa dalla sostanza». Risolutore di problemi, che gode di immensa stima internazionale grazie ai suoi otto anni di perfetta presidenza Bce, ma che l'Italia comincia solo ora a conoscere meglio.
È lui il nuovo De Gasperi, l'uomo che disincaglierà «il Titanic Italia» da 20 anni di crescita zero. È il ritratto che il giornalista Roberto Napoletano fa del presidente del consiglio nel suo ultimo libro Mario Draghi. Il ritorno del Cavaliere bianco. Già direttore del Messaggero e Sole XXIV Ore, oggi del Quotidiano del Sud, Napoletano introduce alla personalità e alle capacità del premier, leader che finalmente «guarda al sodo» abolendo «il politichese e il chiacchiericcio del talk» mali che affliggono l'Italia.
Chi è il Cavaliere bianco?
«Colui che sa risolvere problemi. La straordinaria forza di Mario Draghi è quella di chi ha fatto, non di chi ha narrato: da presidente Bce ha salvato euro ed eurozona contro tutti. Questo è il Cavaliere bianco. La sua forza è la sua reputazione internazionale».
Quali le sue qualità?
«Non è ampolloso né complicato, se lo si ascolta lo si capisce.
Quindi Draghi è la carta estrema?
«Draghi deve attuare il recovery plan, la nuova ricostruzione con un governo di unità nazionale, guadagnandosi ogni giorno la fiducia con atti realizzativi, come fece De Gasperi. Se dovesse fallire (ma non accadrà) l'Italia verrà ritenuta insalvabile».
Il futuro di Draghi sarà da presidente della Repubblica o del consiglio?
«Draghi è il futuro per l'Italia: in qualunque posizione si trovi è il garante dell'Italia nel mondo».
Roberto Napoletano, “Mario Draghi. Il ritorno del Cavaliere bianco”. La Nave di Teseo, pagine, 411 pagine, 19 euro.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Luglio 2021, 12:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA