La maglia del bomber azzurro per pagare le cure di Giorgia

La maglia del bomber azzurro per pagare le cure di Giorgia

di Matteo CAIONE
La maglia azzurra di Graziano Pellè “simbolo” di una maratona di solidarietà per Giorgia, la bimba leccese di 7 anni affetta dalla rarissima “sindrome di Berdon”. Il bomber monteronese della Nazionale scende in campo a sostegno della bimba. La storia di Giorgia ha commosso e mobilitato l’intero Salento e non solo, tra artisti, volti dello spettacolo e semplici cittadini: da circa un anno vive negli Stati Uniti, in attesa di un delicatissimo trapianto multiorgano. Un intervento costosissimo.
 
E mentre a Monteroni cresce l’attesa per un evento storico e senza precedenti per il paese come il debutto del “concittadino” Pellè agli Europei di Francia, il tifo ha abbracciato la solidarietà. La comunità non si è dimenticata della piccola Giorgia che sta giocando la partita della vita. Pellè è tornato nel Salento nei giorni scorsi, all’indomani dell’amichevole contro la Finlandia. Una capatina tra martedì e mercoledì: giusto il tempo di salutare familiari e amici prima di riprendere l’aereo, riaggregarsi al resto dei convocati e spiccare in volo con tutta la Nazionale verso il ritiro francese. E con lui ha portato a Monteroni anche la maglia azzurra che ha indossato quando è entrato in campo lunedì scorso. Una maglia col suo autografo. 
La sua “numero 9” sarà il premio di una lotteria di solidarietà avviata dagli amici del giocatore con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alle cure per la piccola. Sono stati stampati 10mila biglietti che saranno distribuiti al costo “simbolico” di 1 euro ciascuno. L’obiettivo è quindi quello di raccogliere quindi 10mila euro da donare a Giorgia. I tagliandi numerati saranno “in vendita” durante il periodo dei Campionati europei in numerose attività commerciali di Monteroni e anche di alcuni paesi limitrofi. È stata creata anche la pagina Facebook “Tutti in campo per Giorgia”. L’iniziativa, sostenuta da “Minniebet”, è stata promossa da “Salento Game” di Rosa Rizzato, dall’associazione “Si può fare” e dal “Pausa Caffè” di Andrea Raganato, amico fraterno di Pellè. Davanti al bar di via XXI aprile, che è un po’ il ritrovo degli amici di sempre del bomber azzurro, sarà allestito un maxischermo che trasmetterà tutte le partite della Nazionale. E nella serata della finale degli Europei, sarà un familiare di Giorgia a sorteggiare la “numero 9”.
«Un monteronese che gioca con la Nazionale agli Europei - spiega Francesco Padovano, uno dei promotori della maratona di beneficenza - è senza dubbio un fatto storico, più unico che raro, per la nostra comunità. Lo sport unisce: quale miglior occasione quindi per tifare e fare del bene aiutando chi è in difficoltà? Quando ho saputo del maxischermo davanti al Bar Pausa, ho lanciato l’idea agli altri amici di Pellè. Lo abbiamo contattato e gli abbiamo spiegato quello che avevamo in mente. E Graziano ha subito abbracciato l’iniziativa con entusiasmo. E quando nei giorni scorsi è tornato a Monteroni per una visita al volo, ci ha portato la maglia autografata che ha indossato durante l’amichevole con la Finlandia e che servirà per aiutare la piccola. Anche se Giorgia si trova negli Usa, dall’altra parte del mondo, il Salento - ricorda l’amico di Pellè - non l’ha dimenticata. Purtroppo il problema c’era e c’è. E noi faremo il tifo anche per lei». 

Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Giugno 2016, 17:12
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