Latina, perseguita l'ex compagno: ai domiciliari donna di 57 anni

Latina, perseguita l'ex compagno: ai domiciliari donna di 57 anni

di Rita Recchia
Due ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari sono state eseguite nelle ultime 24 ore dalla polizia, in entrambi i casi i reati contestati riguardano atti persecutori, minacce e maltrattamenti. A Latina è stata arrestata una 57enne per atti persecutori, minacce aggravate e violazione del divieto di avvicinamento al suo ex, un 60enne del posto. Già a gennaio per analoghi reati di stalking e minacce gravi la donna era stata raggiunta dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento all'ex compagno. L'ulteriore attività investigativa ha permesso agli inquirenti di individuare messaggi offensivi e minatori, sia scritti che vocali, che l'indagata avrebbe inviato sul cellulare del 60enne. La misura cautelare è stata richiesta e ottenuta dopo l'ennesima denuncia da parte dell'uomo esasperato dai comportamenti della sua ex che non avrebbe accettato la fine della relazione.

A TERRACINA

A Terracina un 50enne è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari dopo che dalle indagini della Squadra Anticrimine è emerso che avrebbe maltrattato sua moglie con ingiurie e prepotenze, con percosse e umiliazioni, costringendola a servire in tavola rimanendo in piedi, oppure lasciandola fuori di casa facendole trovare la serratura della porta d'ingresso cambiata da un momento all'altro. Nonostante tutto la donna non aveva mai denunciato i fatti, soprattutto per il bene dei suoi figli, fino a quando lo scorso dicembre ha trovato il coraggio di lasciare la casa trasferendosi altrove. Ma una sera in cui aveva invitato alcune amiche a cena si sarebbe presentato il marito bussando violentemente alla porta e rivendicando la proprietà della casa. La donna si era rivolta alla polizia per un consiglio e gli investigatori hanno raccolto una serie di elementi procedibili d'ufficio. Al termine delle indagini il gip ha disposto che l'uomo venisse ristretto ai domiciliari a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Aprile 2020, 14:55
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