Coronavirus, due positivi tra gli indiani e un terzo caso sospetto. Altre verifiche

Sono due i casi positivi tra gli indiani della comunità Sikh  sottoposti a test nella giornata di martedì a Sabaudia. I risultati sono arrivati nella tarda serata di ieri e alla Asl di Latina tirano un sospiro di sollievo, anche se adesso scattano nuove verifiche sui "link" dei due contagiati. Erano stati 208, infatti, i tamponi eseguiti e non è stato mai un mistero che in caso di una elevata percentuale di positivi nella comunità indiana i rischi di un ulteriore focolaio sarebbero stati elevati. 

Ai due contagi di ieri - riconducibili a una funzione religiosa e sono residenti a Pontinia e Terracina - si unisce un altro caso sospetto, sempre di un cittadino indiano. L'uomo è rientrato in Italia il 9 luglio, dall'11 ha iniziato ad avvertire febbre e solo ieri sera è andato in ospedale dove è stata eseguita la Tac.

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 Con i dati odierni sono 593 i positivi da inizio pandemia, con una prevalenza di 10, 31 ogni 10.000 abitanti, i guariti sono stati 518, i deceduti 37, mentre restano ancora positivi 38 pazienti, 17 dei quali seguiti a domicilio. Di quelli in ospedale nessuno è in terapia intensiva.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Luglio 2020, 15:08
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