Coronavirus, a Latina i contagiati salgono a 96. Sedici curati con farmaco anti artrite reumatoide

Coronavirus, a Latina i contagiati salgono a 96. Sedici curati con farmaco anti artrite reumatoide
Salgono a 96 i contagiati da Coronavirus in provincia di Latina. «Rispetto alla giornata di ieri, si registrano quattordici nuovi casi positivi, di cui otto trattati a domicilio - spiegano dalla Asl -  Si confermano le criticità dei Comuni di Fondi (tre nuovi casi per 33 totali) e Latina (+ 4 per 20 casi totali). Gli altri sono distribuiti nei comuni di Formia (2) e, per un singolo caso ciascuno, di Aprilia, Cisterna, Cori, Minturno e Sabaudia».

Al momento ci sono 47 pazienti ricoverati mentre 32 pazienti positivi sono gestiti in isolamento domiciliare. «I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani (12), la Terapia Intensiva del Goretti (3), la Terapia Intensiva di Formia (1) e presso l’unità di Malattie Infettive del Goretti (20) o altre unità operative del Goretti e del Dono Svizzero di Formia (9). Due pazienti sono ricoverati in altri ospedali della Regione Lazio» si legge nel quotidiano bollettino della Asl. «I pazienti negativizzati sono attualmente 12, dei quali 8 ancora ricoverati per altre problematiche di salute e 4 in osservazione a domicilio». Complessivamente, sono saliti a 2.126 le persone in isolamento domiciliare. Parallelamente 217 persone hanno terminato il periodo di isolamento.

Ma la novità è che «da sabato, sono stati messi in terapia 16 pazienti con farmaco biologico Tocilizumab. Si tratta un farmaco innovativo usato comunemente, anche nei bambini, per patologie reumatologiche e che ha la capacità di bloccare l’infiammazione responsabile dell’insufficienza respiratoria grave. A distanza 48 ore, si è potuto constatare il miglioramento nel 70% dei casi. Si tratta ora di confermare il risultato positivo nei prossimi giorni di trattamento».

Aprilia, quinto caso: un uomo di 60 anni
«l bollettino giornaliero delle autorità sanitarie regionali fa registrare un nuovo caso di positività al Covid-19 ad Aprilia: è la quinta persona contagiata in città dall’inizio dell’epidemia - lo comunica il Comune di Aprilia -  Si tratta di uomo al di sotto dei 60 anni, le cui condizioni non destano preoccupazione tanto che le autorità sanitarie non hanno ritenuto opportuno per lui il ricovero. Attualmente sono 4 i cittadini apriliani positivi in Città, tutti in quarantena secondo le procedure, ma nessuno in terapia intensiva. Il primo paziente risultato positivo al Coronavirus ad Aprilia è invece guarito qualche giorno fa e ha fatto ritorno a casa».

«Allo stato attuale, la situazione ad Aprilia non mostra particolari criticità né dati allarmanti – commenta il Sindaco Antonio Terra – i casi di positività per ora sono pochi e fortunatamente nessuno dei contagiati è in condizioni critiche. Siamo costantemente in contatto con le autorità sanitarie per monitorare l’evoluzione dell’epidemia sul nostro territorio. La Città, comunque, sta reagendo in modo responsabile e ordinato alle indicazioni che riceviamo in questi giorni e questo credo sia un buon segnale, che non può che far bene e limitare il più possibile il contagio sul nostro territorio».

Formia, raccolta Fondi per il Dono Svizzero
​Il Comune di Formia in collaborazione con la Protezione Civile VER Sud Pontino, i ragazzi dell’Associazione Living Califormia e la Curva Coni Formia ha dato il via questa mattina alla raccolta fondi per il “Dono Svizzero” presidio ospedaliero della città. «Chiunque voglia potrà donare anche simbolicamente un euro, i fondi saranno destinati all’ acquisto di DPI e ventilatori polmonari necessari durante l’Emergenza COVID – 19.
È possibile donare tramite bonifico intestato all’ Associazione di Volontariato Protezione Civile VER Sud Pontino IBAN IT05L0537273980000011022898 con causale: “Donazione per DPI e ventilatori polmonari per l’Ospedale Dono Svizzero di Formia”» spiegano dal Comune. Sempre da questa mattina è partita la stessa campagna anche sul portale di crowdfunding gofundme.com.

«In molti  - sottolinea il Sindaco Paola Villa - hanno ipotizzato la possibilità di raccogliere fondi per il nostro ospedale, tante le persone che sentono in questo momento l’esigenza di supportare i nostri infermieri, medici, volontari e operatori che all’interno del “Dono Svizzero” stanno lavorando e “lottando” per tutti noi ogni giorno.
Per far si che i fondi versati potessero materialmente arrivare al presidio ospedaliero del Golfo, è stato necessario con l’aiuto della Protezione Civile creare un conto corrente specifico verso cui far confluire tutte le donazioni. Tutti i fondi raccolti saranno utilizzati per acquistare DPI, ventilatori polmonari e tutta la strumentazione di cui il Dono Svizzero dovesse aver bisogno per fronteggiare l’emergenza. Siamo sicuri che questa donazione coinvolgerà tutto il Sud Pontino, in quanto il Dono Svizzero sta rappresentando il punto di riferimento di tutto il nostro territorio, per far fronte all’emergenza sanitaria creata dal Covid – 19. Grazie a quanti vorranno dare una mano concreta e vorranno divulgare questa raccolta.»

Latina, al via da stasera gli interventi di disinfezione antibatterica
Dalle 20 di quresta sera (lunedì 16 marzo) iniziano gli  interventi di disinfezione antibatterica su tutto il territorio comunale del capoluogo pontino. «Il servizio - spiega il Comune di Latina - sarà svolto dalla ditta specializzata Sogea Srl e consisterà in un’operazione profilattica finalizzata a distruggere agenti patogeni presenti nell’ambiente quali microrganismi, virus, batteri, funghi, cattivi odori ed evitare il rischio di infezione e contagio da coronavirus».
L’intervento sarà effettuato in 5 giorni lavorativi mediante l’erogazione di prodotto disinfettante e su tutte le vie comunali di Latina. Si parte da C.so Matteotti, Strada Epitaffio,  Via E. Filiberto, Via Romagnoli, Via Piave, Via Latina. «Durante il trattamento si raccomanda ai cittadini di non esporre all’esterno delle abitazioni sostanze alimentari o indumenti e di chiudere porte e finestre».

Latina, passaporti solo per casi motivati
La Questura di Latina ha comunicato che, in ottemperanza alle disposizioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, da oggi e fino al cessare delle prescrizioni imposte dai decreti governativi e comunque sino al 3 aprile , l’Ufficio Passaporto della Questura di Latina resterà aperto al pubblico per le sole ricezioni di istanze riguardanti situazioni in cui il rilascio del passaporto sia motivato per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute, o altre situazioni di reali necessità che dovranno essere comunque documentate.

Inoltre, si invita la cittadinanza a rimandare al termine dell’emergenza l’eventuale presentazione di istanze per il rilascio di licenze, autorizzazioni di Polizia ed altro, presso gli Uffici della Questura di Latina, se non assolutamente necessario, al fine di limitare la diffusione del contagio del virus COVID-19. Per quanto riguarda la denuncia di acquisto di armi e/o munizioni, che deve essere effettuata entro le 72 ore come previsto dall’art.30 T.U.L.P.S., si potrà inoltrarla a mezzo p.e.c. all’indirizzo ammin.quest.lt@pecps.poliziadistato.it
Per ogni informazione e chiarimenti i cittadini potranno contattare le seguenti utenze telefoniche dalle ore 8.30 alle ore 12,30 dei giorni feriali: Ufficio Passaporti 0773659319 – 0773659330 - Ufficio Armi 0773659320 - 0773659323




 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Marzo 2020, 20:35
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