Torino-Lione Tav, apre il cantiere per il maxi-tunnel da 23 chilometri: frese in azione da metà 2022

In totale sono previsti circa 65 mesi di lavori per un importo di 1,43 miliardi di euro e un impegno di oltre 1.000 lavoratori

Torino-Lione Tav, apre il cantiere per il maxi-tunnel da 23 chilometri: frese in azione da metà 2022

Apre in Francia il cantiere dove, da metà 2022, verranno scavati 23 chilometri della maxi-galleria a doppia canna della nuova ferrovia Torino-Lione, che in totale ne misurerà 57,5.

Stamani il raggruppamento d'imprese che è aggiudicato i lavori (la mandataria Vinci Construction Grand Projects, Dodin Campenon Bernard, Vinci Constructions France TP Lyon, WeBuild) si è installato sul cantiere di La Praz, nel Comune di Saint André in Maurienne. Tra gli atti preliminari l'impegno formale delle imprese a rispettare il protocollo Mission 5 «che rafforza e sistematizza il presidio della sicurezza sul lavoro» nei cantieri dell'infrastruttura.

Nel cantiere per lo scavo è previsto l'utilizzo di tre frese e nei tratti geologicamente più complessi si userà invece metodo tradizionale.

Saranno realizzati anche il sito di sicurezza di la Praz, i rami di comunicazione ogni 333 metri tra le gallerie, i locali tecnici, le nicchie e le gallerie per l'esercizio e la sicurezza. In totale sono previsti circa 65 mesi di lavori per un importo di 1,43 miliardi di euro e un impegno di oltre 1.000 lavoratori. Sono interessati 6 Comuni francesi. Nei prossimi giorni verrà avviato anche il cantiere per il tratto del tunnel compreso tra il portale di ingresso francese a Saint-Julien-Montdenis e Saint-Martin-la-Porte, in capo al raggruppamento guidato da Implenia Suisse. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Novembre 2021, 18:18
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