Cimeli, auto, maschere: Diabolik fa il colpo grosso alla Mole

Cimeli, auto, maschere: Diabolik fa il colpo grosso alla Mole

Nel giorno dell'uscita nelle sale del film dei Manetti Bros, Torino celebra con due super mostre Diabolik, famoso personaggio dei fumetti creato da Angela e Luciana Giussani. Al Museo Nazionale del Cinema Luca Marinelli, che interpreta il Re del Terrore, Valerio Mastandrea, il commissario Ginko, e Alessandro Roia hanno partecipato, con il presidente Enzo Ghigo e il direttore Domenico De Gaetano, all'inaugurazione della rassegna Diabolik alla Mole in un nuovo spazio espositivo finora mai utilizzato.

In parallelo, taglio del nastro al Mauto per Colpo grosso al museo, protagonista la Jaguar E-Type presentata a Ginevra nel 1961, pochi mesi prima della nascita di Diabolik e diventata per lui inseparabile. «Diabolik è un personaggio simbolo del fumetto italiano, è una figura che si relaziona anche con il mondo del design e della cultura pop», spiega Luca Beatrice che ha curato, con Domenico De Gaetano e Luigi Mascheroni, la mostra al Museo del Cinema (fino al 14 febbraio). Si trovano disegni, tavole e materiali di scena che hanno ispirato il cinema: è esposta la ghigliottina che compare nel film dei fratelli Manetti, ma ci sono anche materiali inediti della versione diretta da Mario Bava nel '68 e di quella, mai ultimata, di Seth Holt, del '65. Accanto alla rarità provenienti dall'archivio della casa editrice Astorina e da collezionisti privati, si indaga il rapporto tra il fumetto e la cronaca del tempo, grazie alle immagini dell'Archivio Publifoto di Intesa Sanpaolo, che riportano alla luce i fatti di cronaca nera, tra Torino e Milano, negli anni Sessanta.

Non mancano arte e design: Eva Kant, interpretata nel film da Miriam Leone, è una art-lovers e per lei Diabolik ruberà più di un quadro: l'allestimento alla Mole, suggestivo, propone arredi del tempo, inclusa la chaise longue di Le Corbusier, e opere pop che incarnano il gusto raffinato della diabolica coppia del crimine.

Non manca il digitale: lo spettacolo di videomapping sulla Mole Antonelliana è firmato da Rai Cinema, mentre in mostra c'è una saletta dove immergersi in Diabolik VR Experience grazie al regista Omar Rashid che ha rielaborato le riprese del film dei Manetti Bros permettendo ai visitatori di sentirsi dentro al covo di Diabolik. Poste Italiane ha proposto alla Mole uno speciale annullo filatelico dedicato a Diabolik. La mostra del Mauto (fino al 6 marzo 2022), curata da Giosuè Boetti Cohen, presenta oltre a due Jaguar, coupè e spider, anche la Citroen Ds, l'auto dell'ispettore Ginko, in un allestimento dedicato al signore del brivido. «Un omaggio a Diabolik, ma anche un omaggio originale alla Jaguar, auto iconica che compie 60 anni» hanno sottolineato la direttrice Mariella Mengozzi e il presidente Benedetto Camerana.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Dicembre 2021, 19:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA