Torino, tornano i fuochi d'artificio per la festa di San Giovanni: si studia il piano sicurezza

Torino, tornano i fuochi d'artificio per la festa di San Giovanni: si studia il piano sicurezza

Per i festeggiamenti di San Giovanni a Torino torneranno i fuochi d'artificio, che dovrebbero essere a impatto sonoro ridotto, e saranno nella tradizionale location lungo il Po con accesso all'area contingentato in base alle disposizioni di sicurezza, al momento non ancora quantificato nei numeri.

A tracciare un primo quadro generico dei festeggiamenti per il santo patrono, gli assessori ai Grandi Eventi, Domenico Carretta, e al Commercio, Paolo Chiavarino, in Commissione consiliare. «I fuochi sono parte della nostra tradizione e la Giunta vuole fortemente riportarli in piazza, con un adeguato piano di sicurezza al vaglio delle autorità competenti» sottolinea Carretta, spiegando che il calendario delle iniziative e tutti i dettagli saranno svelati in prossimità dell'evento.

Sicuri il farò in piazza la sera del 23 giugno e l'evento al Borgo del Valentino dedicato alle Circoscrizioni.

Quanto alla location dello spettacolo pirotecnico, gli esercenti di piazza Vittorio hanno chiesto di poter lasciare installati i dehors creando uno spazio centrale transennato per il pubblico. E se dalla consigliera M5s Valentina Sganga arrivano critiche alla scelta dei fuochi e per aver abbandonato «le innovazioni introdotte dalla precedente amministrazione», il collega capogruppo Andrea Russi osserva che «l'unica cosa certa che sappiamo è che San Giovanni è il 24 giugno». Critica anche la capogruppo di FdI Paola Ambrogio. «Ancora una volta - dice - ad emergere è solo l'incertezza. A quanto pare ci tocca aspettare l'ultimo giorno per sapere come sarà la festa». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Giugno 2022, 18:18
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