La guardia di finanza ha scoperto ad Alpignano, in provincia di Torino, una discarica abusiva con 25 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ammassati in un'area adiacente a quella di pertinenza di un imprenditore operante nel settore degli articoli medicali ed ortopedici. Tra i rifiuti c'erano medicinali scaduti, teli medicali, siringhe, bisturi, e bottiglie in vetro ripiene di etere etilico, dall'alto potere infiammabile.
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Una discarica abusiva a cielo aperto con farmaci narcotizzanti e pericolosi, abbandonati e alla portata di tutti. La guardia di finanza ha sequestrato oltre 25 tonnellate e denunciato il responsabile di quell'abbandono per violazione delle norme ambientali. Tra i materiali ritrovati c'erano anche diverse bottiglie di plastica di esano un1208, la benzina rettificata, composto letale se inalata o ingerita.
L'area è stata isolata e recintata per evitare che qualcuno potesse accedere toccando o portando via il materiale pericoloso. Nell'area, in realtà, è stato ritrovato di tutto: apparecchiature elettriche, elettrodomestici, dispositivi chirurgici. Le indagini sull'area sono ancora in corso per valutare la possibile contaminazione dell'ambiente con il deposito dei materiali pericolosi in una zona non idonea e non protetta.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Dicembre 2021, 10:18
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