Si barrica in casa e minaccia di uccidere i genitori: arrestato

Si barrica in casa e minaccia di uccidere i genitori: arrestato

Si barrica in casa e minaccia di uccidere i genitori. È successo questa notte a Torino. Attorno alle 3, una donna anziana ha chiamato la Polizia di Stato perché in difficoltà con il figlio, un italiano di 31 anni. La telefonata è stata però improvvisamente interrotta dal giovane. Gli agenti della Sala Operativa della Questura hanno ricontattato la donna, la quale ha passato subito il telefono al figlio che ha minacciato di uccidere i familiari e che per prenderlo la Polizia avrebbe dovuto ucciderlo.

Sul luogo sono quindi giunte due volanti e il 118. L'uomo, rifiutandosi di aprire la porta alla Polizia, ha detto di essere armato di una pistola calibro 38. Nel frattempo sono giunte altre Volanti dell'Upgsp, coordinate da un funzionario sul posto e dal Dirigente in Sala Radio, ed i Vigili del Fuoco.

Poiché il 31enne, che tratteneva in casa la madre e il padre, continuava a non essere collaborativo, è stata avviata la procedura per attivare l'intervento dell'unità di negoziazione e delle Sic (squadre interventi critici). Intorno alle 6,30 circa il giovane ha comunicato di aver puntato un coltello alla gola della madre facendo intendere all'operatore di esser disposto a tutto. Il dialogo è andato avanti fino a poco dopo le 7 con il negoziatore, il quale alla fine è riuscito a convincere il sequestratore ad aprire la porta: una volta dentro le forze dell'ordine hanno bloccato l'uomo. I genitori, pur sotto shock, non hanno riportato danni fisici. L'uomo è stato arrestato per sequestro di persona.


Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Dicembre 2022, 13:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA