Protesta nazionale no vax a Torino, danneggiato il maxischermo della Regione: denunciati

Oltre un centinaio i manifestanti sanzionati perché senza mascherina

Protesta nazionale no vax a Torino, danneggiato il maxischermo della Regione: denunciati

Protesta no vax con danni questo pomeriggio a Torino. E' stato danneggiato il maxischermo della Regione Piemonte di piazza Castello da dove è partito il corteo, con alcune migliaia di persone, che ha sfilato intorno al centro cittadino. Nel corso della protesta il contatore che trasmette in tempo reale la progressione dei vaccini somministrati sul territorio e gli appelli a favore della vaccinazione ha subito dei danni. Il responsabile individuato grazie alle telecamere di sorveglianza dello schermo e fermato dalle Forze dell’ordine sarà denunciato dalla Regione. Denunciato per vilipendio un noto esponente No Green Pass di Massa, che ha intonato più volte insulti contro il premier Draghi e il generale Figliuolo. Oltre un centinaio i manifestanti sanzionati perché senza mascherina.

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Tra loro la madre di Marco Liccione, portavoce della Variante Torinese che sull'ipotesi di una eventuale ulteriore estensione dell'obbligo vaccinale ha minacciato: «Siamo pronti a bloccare le città d'Italia». «Ci vuole un colpo di reni, bisogna allargare la platea perché la gente sta cominciando a capire quante bugie ci stanno raccontando.

Hanno fatto del Green pass un fattore politico e questo è pazzesco. Noi parliamo di salute, di verifiche scientifiche e di analisi mediche dei rischi. C'è una bella differenza no?», dice Maurizio Di Rienzi, portuale di Genova, dal palco della manifestazione. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Dicembre 2021, 22:07
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