Piemonte in festa per i Bersaglieri: in 120 mila al raduno

Piemonte in festa per i Bersaglieri: in 120 mila al raduno

A passo di corsa, per le vie di Cuneo, sulle note del Filk e Flok e de La Ricciolina. Il Raduno Nazionale dei Bersaglieri torna in presenza, dopo l'edizione ridotta dello scorso anno per la pandemia e quella annullata nel 2020 sempre a causa del Covid, e porta in Piemonte 120mila persone.

«Un ritorno alla normalità in grande stile, che speriamo sia il viatico per un futuro migliore», commenta il sindaco di Cuneo, Federico Borgna, al termine di quattro giorni «di grande festa, ma anche di riflessione su temi importanti». Come i valori della libertà e della democrazia e «le gesta dei tanti Bersaglieri che hanno contribuito a scrivere la storia dell'Esercito italiano e quella dell'Unità d'Italia», è il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che rivolge un doveroso pensiero «ai caduti della specialità e a tutti coloro che sopportano ferite nel corpo e nello spirito».

Per oltre quattro ore i bersaglieri di tutta Italia sfilano nella centralissima via Roma, accompagnati dalle trombe delle 55 fanfare. Un serpentone cremisi, il colore del Corpo, che hanno rinnovato le loro tradizioni e il legame con Cuneo, città che ha dato i natali a Giuseppe Vajra, il primo a indossare il cappello piumato famoso in tutto il mondo, e che nella seconda metà dell'Ottocento ha ospitato il primo Reggimento bersaglieri della storia. «Sono parte integrante della nostra storia nazionale», osserva la vicepresidente del Senato, Anna Rossomando, mentre il sottosegretario della Difesa Giorgio Mulè ne ricorda «abnegazione, coraggio e spirito di sacrificio», rivolgendo «un abbraccio ideale ai Bersaglieri impegnati in Lettonia, al confine con l'Ucraina».

«Ô una giornata che fa scaldare i nostri cuori», sottolinea il governatore Alberto Cirio, rivendicando la «centralità» del Piemonte, protagonista in queste settimane con l'Eurovision, il Salone del Libro, il Comitato dei ministri degli Esteri, il Giro d'Italia e, ora, il Raduno dei Bersaglieri.

A conclusione di «quattro giorni meravigliosi», i fanti piumati rispettosi della cittadinanza Cuneese, che li ha accolti con grande ospitalità, il passaggio delle Frecce Tricolori, una prima volta per Cuneo e per un Raduno Nazionale dei Bersaglieri. L'appuntamento, con il passaggio della 'steccà, è per il prossimo maggio a La Spezia, città scelta per l'adunata - la settantesima - del prossimo anno.


Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Maggio 2022, 17:49
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