Morto Simone Borin, papà di Matilda uccisa in casa a 22 mesi: era malato, non si era mai ripreso dal lutto

Una settimana fa era stato ricoverato all'ospedale per una crisi polmonare

Morto Simone Borin, papà di Matilda uccisa in casa a 22 mesi: era malato, non si era mai ripreso dal lutto

di Redazione web

Simone Borin è morto a 46 anni, una settimana dopo essere stato ricoverato per problemi polmonari. Era il papà della piccola Matilda, uccisa nel 2005 quando aveva solo 22 mesi, in una villetta di Roasio, in Piemonte (Vercelli). Un giallo mai risolto, per il quale l'uomo non era mai riuscito a riprendersi del tutto.

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Il caso

L'unica sospettata della vicenda era stata la madre della ragazzina. Elena Romani, che al momento dell'uccisione era separata da Simone Borin, è stata arrestata e processata, ma sempre assolta in tutti i gradi di giudizio. Come lei, anche il suo compagno Antonino Cangialosi, mandato a processo e assolto. Erano le uniche due persone presenti nella villetta al momento della morte della bimba. Il caso era stato chiuso per impossibilità di risalire alla verità. 

Il dolore di Simone Borin

Borin era stato fermato lo scorso gennaio dopo aver perso la testa durante un controllo della polizia municipale. Aveva inveito contro lo stato, accusandolo di non aver dato risposte sull’omicidio della figlia. In queste ore sono arrivati molti messaggi di condoglianze alla famiglia Borin.

Il più toccante è quello di un amico: «Il pensiero che stai riabbracciando tua figlia mi devasta completamente. La vita, in maniera differente, ci ha riservato un qualcosa con cui avremmo dovuto fare i conti per sempre. E un giorno, dopo tanti anni che non ci vedevamo, dai tempi spensierati dell’oratorio San Filippo, ci siamo ritrovati al campetto dove ci sono le nostre bimbe, Chiara e Matilda. E lì da una parte è bastato guardarci, dall’altra però per rabbia, dolore, ingiustizia abbiamo capito che una pace per noi non ci sarebbe mai stata. Nessuno può capire. Simone, il 2 luglio 2005, forse sei morto anche tu, hai provato in tutti i modi a capire, e quando non riuscivi a capire ti ribellavi, a tuo modo, eri il papà di Matilda, ne avevi tutto il diritto. Simone il giorno che ci siamo visti al campetto, me lo porto nel cuore, ho trovato un amico di tanti anni prima … un papà, come me, senza una figlia da poter abbracciare. Ora fallo Simone, con tutto l’amore che hai dentro. Stringiti Matilda forte a te».


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 15:30
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