Luigi Piccatto, morto lo storico fumettista di Dylan Dog: aveva 68 anni

Per l'Indagatore dell'Incubo aveva firmato 47 albi: il primo 'Il ritorno del mostro', il numero 8, ma anche numeri storici come 'Golconda'

Luigi Piccatto, morto lo storico fumettista di Dylan Dog: aveva 68 anni

di Redazione Web

Gli ammiratori dell'Indagatore dell'Incubo sono oggi in lutto. Luigi Piccatto, il fumettista celebre soprattutto per il suo lavoro nel team di Dylan Dog, è morto, a 68 anni, a Castagnole Lanze, il paese della provincia di Asti dove viveva da diverso tempo. Era nato a Torino il 13 luglio 1954.

Morto Michelangelo La Neve, fumettista e sceneggiatore: firmò per Dylan Dog e Diabolik

Dylan Dog e l'omaggio a Vasco Rossi: tre fumetti speciali dedicati ai personaggi delle canzoni

Chi era Luigi Piccatto

La sua carriera era iniziata sul finire degli anni Settanta, quando, interrotti gli studi di medicina per dedicarsi a tempo pieno al fumetto, aveva esordito su Corrier Boy con la serie Chris Lean. In seguito ha lavorato per Skorpio e Lanciostory e per la rivista Jeans avventure di Edifumetto; nel 1986, è approdato alla Sergio Bonelli Editore. Da quel momento è iniziato il suo lavoro su Dylan Dog: ha esordito con il 'Ritorno del mostro', l'albo numero 8 della serie, e nella sua carriera ne ha firmati 47 dedicati all'Indagatore dell'Incubo.

Cordoglio sui social

Centinaia i messaggi di cordoglio affidati ai social, a iniziare dalla pagina ufficiale di Dylan Dog. «È stato uno dei disegnatori più prolifici del team di Dylan Dog - si legge su Facebook - Abbiamo visto uscire una sua storia sul numero 15 di Dylan Dog Oldboy, ma a conferma della sua incredibile prolificità ne abbiamo ancora più d'una nel cassetto».

Piccatto è stato autore di albi amatissimi entrati nella storia, come «Golconda!» e «I conigli rosa uccidono», oltre che ideatore del personaggio di Darwin. Tra i messaggi di cordoglio anche quello del Monferrato Rugby, per cui Piccatto è stato presidente della squadra over 35: «Ha passato la palla questa notte combattendo come solo lui sapeva fare. Già presidente dei ThakàTani (il nime della squadra sportiva dilettantistica, ndr), lascia in tutti noi un vuoto immenso».

Il celebre fumettista lavorava nel suo studio di Asti, in via Massimo D'Azeglio, in centro città.

Ha formato un'intera generazione di fumettisti, tra cui gli astigiani Andrea Broccardo, oggi autore Marvel e le «Diabolike» Giulia Francesca Massaglia e Stefania Caretta. Lascia la moglie e tre figli, la sorella Gabriella, pittrice di Castagnole Lanze.


Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 15:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA