Esplosione nel tunnel del Terzo Valico, morto un operaio: era un trasfertista di 33 anni. Un altro ustionato

La vittima è un uomo di 33 anni, il collega non sarebbe in pericolo di vita

Esplosione nel tunnel del Terzo Valico, morto un operaio: era un trasfertista di 33 anni. Un altro ustionato

Drammatico incidente sul lavoro nel cantiere del Terzo Valico a Voltaggio, nell'Alessandrino. Intorno all'una di notte due operai sono rimasti ustionati. Uno dei due è morto, si tratta di un uomo di 33 anni. Il secondo operaio è stato trasportato in codice giallo un ospedale a Novi Ligure e non sarebbe in pericolo di vita. 

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La vittima: un trasfertista siciliano

 

Dalle prime informazioni dei carabinieri della Compagnia di Novi Ligure, la vittima sarebbe un trasfertista siciliano, di 34 anni. L'altro operaio è stato trasportato all'ospedale di Novi Ligure. In corso accertamenti, ma a causare lo scoppio potrebbe essere stata una fuga di gas durante un'attività di scavo: i soccorritori del 118 hanno infatti riferito di un'esplosione.

La fuoriuscita di gas naturale

 

Secondo quanto si apprende a causare l'esplosione che si è verificata questa notte nel cantiere sarebbe stata la fuoriuscita di gas naturale dalla roccia nella galleria dove i due operai stavano lavorando.

Sul posto sono in corso gli accertamenti per stabilire l'esatta dinamica dell'accaduto.

L'ipotesi sacca di grisù

 

«Stiamo salendo in cantiere per capire quanto successo e approfondirlo con strutture mediche e azienda». A parlare è Gaetano Nigro, funzionario referente Fillea Cgil per il Terzo Valico, dopo l'incidente di questa notte nel cantiere di Voltaggio (Alessandria). «La vittima è un trasfertista siciliano di 33 anni; ferito un operaio di 54 - precisa -. Si parlerebbe, secondo le prime informazioni, di una sacca di gas grisù all'interno della roccia. La fiammata si sarebbe innescata da una scintilla durante le lavorazioni propedeutiche in galleria». Da accertare con esattezza dinamiche, tempistiche, intervento e altro, «onde evitare equivoci». La Centrale 118 inizialmente ha riferito di un'esplosione, «sembra di una bombola». «Paragone che potrebbe reggere, considerando proprio che il gas era imprigionato nella roccia», sottolinea Nigro.


Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Febbraio 2023, 21:58
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