Colpito da una bicicletta lanciata dalla balconata mentre cammina lungo il Po: Mauro si sveglia dal coma

Mauro Glorioso, lo studente palermitano di 23 anni colpito dalla bici elettrica, è stato svegliato dal coma dai medici del Cto

Colpito da una bicicletta lanciata dalla balconata mentre cammina lungo il Po: Mauro si sveglia dal coma

di Niccolò Dainelli

La notte di sabato 21 gennaio era finito in ospedale in prognosi riservata, dopo essere stato colpito da una bicicletta elettrica gettata dall'alto davanti alla discoteca The Beach dei Murazzi del Po a Torino. E, a distanza di quasi due settimane, Mauro Glorioso, studente palermitano di 23 anni, è stato svegliato dal coma dai medici del Cto. 

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Fuori pericolo

 

Il giovane, dunque, è fuori pericolo di vita, sebbene sia ancora ventilato dal punto di vista respiratorio e il suo percorso di recupero sia solo all'inizio, apparendo ancora lungo e complicato. Non sono ancora non del tutto chiare, infatti, le conseguenze fisiche riportate dopo il terribile incidente. Secondo i sanitari, occorrerà almeno un mese di tempo per avere un quadro clinico più chiaro. Mentre la prognosi, per il momento, è stata fissata in 180 giorni. 

Le indagini

E mentre Mauro lotta ogni giorno per tornare alla sua vita di prima, i carabinieri indagano su una vicenda ancora da chiarire. In attesa che anche lo stesso studente possa chiarire con i suoi ricordi quanto accaduto, i militari negli scorsi giorni hanno acquisito un filmato da cui si vederebbero alcune persone, probabilmente dei ragazzi, fuggire a piedi dopo il lancio della bicicletta. I carabinieri sono a lavoro per identificare chi siano, nell'ipotesi che siano state proprio loro a scagliare la bicicletta dalla balconata, mentre si lavora anche per identificare le impronte digitali sullo stesso mezzo. L'inchiesta giudiziaria, con l'ipotesi di tentato omicidio a carico di ignoti, è stata aperta dal pubblico ministero Livia Locci della Procura di Torino.

La bravata

Gli inquirenti non sembrano più avere dubbi sul fatto che si sia trattata di una bravata sfociata in tragedia. Nei giorni scorsi sono stati diffusi svariati appelli ai responsabili, probabilmente ignari delle conseguenze del loro gesto e da settimane sono invitati a farsi avanti e raccontare quanto accaduto. L'appello proviene anche dagli amici di Mauro che pensano sia impossibile che nessuno abbia visto niente, vista la tanta gente presente in quel momento in un punto nevralgico della movida torinese. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Febbraio 2023, 19:22
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