Erano entrati di nascosto all'interno di una scuola dell'infanzia, devastando e depredando tutto. Hanno macchiato intere aule con il caffè dei distributori automatici, giocato con gli estintori riempiendo i corridoi di schiuma, messo a soqquadro tutti i locali e rubato anche 100 euro dal fondo per le gite dei bambini dell'asilo.
Sono stati identificati, grazie alle indagini dei carabinieri, i responsabili: si tratta di due adolescenti di appena 13 e 14 anni, che hanno confessato di essere gli autori della razzia all'asilo di Cascinette d'Ivrea (Torino), avvenuta il 14 maggio scorso. Il più grande di loro è stato denunciato per danneggiamento. I due adolescenti hanno chiesto scusa e ora, come annunciato dal sindaco Davide Guarino, i loro genitori ripagheranno i danni.
«Le attività condotte dai Carabinieri della Stazione di Ivrea hanno permesso di individuare i 2 ragazzi che nelle settimane passate sono entrati nella scuola ed hanno compiuto quanto già scritto in precedenza. Le famiglie si sono rese disponibili a pagare i danni risarcendo il Comune e la Direzione Didattica» - ha spiegato il primo cittadino di Cascinette d'Ivrea - «Voglio incontrare le famiglie e capire cosa spinge a compiere tali atti, mi auguro possano chiedere scusa alla nostra comunità e ai bambini della scuola.
All'indomani della razzia nell'asilo, il 15 maggio scorso, il sindaco Davide Guarino aveva pubblicato un post per denunciare l'accaduto. Una quarantina di persone, genitori, insegnanti e volontari, era intervenuta per rimettere tutto a posto, impiegando parecchie ore per sistemare. «Una decina di bambini hanno visto come la loro scuola prima è stata rovinata e poi, con l’auto di tutti, resa nuovamente agibile e pronta per le lezioni di domani. I bambini ci hanno chiesto perché certe persone hanno fatto questo a loro, alla loro scuola, ai loro banchi e ai loro disegni» - aveva scritto su Facebook il primo cittadino - «Desidero ringraziare le maestre della scuola, i genitori dei bambini, i volontari della protezione civile e gli amici cascinettesi intervenuti per ripulire la nostra bella scuola. Seguirà una denuncia e non credo che questo rimarrà impunito. Grazie a tutte le persone che hanno ridato una scuola pulita ai bambini».
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Giugno 2022, 12:05
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